• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31311
ANAGRAFE ZOOTECNICA

Capi in BDN anche se macellati, interrogazione alla Camera

Capi in BDN anche se macellati, interrogazione alla Camera
Aggiornamento "puntuale" della BDN e iniziative per evitare che smarrimento e furto siano denunciati solo dopo il preavviso di ispezione. Interrogazione dell'On Manca.

La banca dati dell'anagrafe zootecnica (BDN), "presenta alcune criticità tali da compromettere il sistema di tracciabilità e controllo degli animali specialmente nella movimentazione dei capi di bestiame da un allevamento all’altro o dall’allevamento al macello". Lo sostiene il deputato del Movimento 5 Stelle Alberto Manca (primo firmatario, foto)  in una interrogazione al Ministro della Salute.

Tra le criticità, l'interrogante evidenzia che "non è previsto un limite anagrafico degli animali per la permanenza in Bdn, con la conseguenza che, spesso, a causa del mancato adempimento nella registrazione da parte dell’allevatore o del suo delegato, molti capi di bestiame risultano ancora in Bdn anche dopo la macellazione, raggiungendo età inverosimili (14-16 anni per gli ovicaprini)".
Tale anomalia- aggiungono i deputati- "è legata al fatto che il sistema non prevede lo scarico automatico degli animali avviati al macello a seguito dell’emissione del Modello 4 da parte dell’allevatore". Una conseguenza- dicono-  dovuta "alla mancata previsione dell’obbligo per i macellatori di segnalare l’avvenuta macellazione dei capi di bestiame nella Bdn".

L'atto ispettivo afferma che "non è previsto un sistema di cancellazione automatica dalla Bdn per gli animali smarriti o rubati anche da svariati anni, che in tal caso rimangono registrati sul sistema anagrafico generando una consistenza totale degli animali errata. Tale criticità è aggravata dal fatto che le verifiche fatte presso gli allevamenti effettuate per controllare la corrispondenza tra la giacenza effettiva degli animali presso l’allevamento e la giacenza contabile risultante nel registro di carico e scarico, sono precedute da un preavviso; ne consegue che l’allevatore, ricevuto il preavviso e prima dell’ispezione, procede alla denuncia di furto o smarrimento degli animali, al fine di evitare l’accertamento di incongruenze".

Infine, "non risulta alcun tipo di collegamento tra la Bdn e il Sistema informativo comunitario Traces (Trade Control and Export System)".

La richiesta al Ministro della Salute è di adottare iniziative "per l’aggiornamento costante e puntuale della Banca dati nazionale dell’anagrafe zootecnica e per "evitare che la denuncia di smarrimento o furto degli animali sia presentata solo a seguito del preavviso di ispezione da parte degli ufficiali sanitari". L'interrogazione del deputato Manca è stata sottoscritta dai parlamentari Pignatone e Perantoni.