• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31317
EMENDAMENTI DDL GRILLO

Violenze ai sanitari: cogliere i segnali e studiare i social

Violenze ai sanitari: cogliere i segnali e studiare i social
Congelato dalle elezioni europee, l'iter del ddl sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie riparte dagli emendamenti.

ll presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato Pierpaolo Sileri e la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Maria Domenica Castellone hanno annunciato "a breve, l'esame degli emendamenti". Si tratta di "un testo importante e particolarmente richiesto dal mondo degli operatori- ha dichiarato Sileri a Quotidiano Sanità-  vista l'escalation di aggressioni che hanno purtroppo caratterizzato gli ultimi anni”.

Il ddl è stato presentato il 16 ottobre 2018 dal Ministro della salute Giulia Grillo, di concerto con i Ministri dell'Interno, della Giustizia e degli Affari regionali. Si modifica il Codice penale introducendo un'aggravante di pena quando i reati di violenza sono commessi in danno di un professionista sanitario, nel pubblico come nel privato, vittima di aggressioni "nell'esercizio delle sue funzioni".
Il ddl istituisce l'Osservatorio sulle violenze ai professionisti sanitari, incardinandone le funzioni istituzionali nei ministeri di competenza.

Cogliere i segnali e regolamentare i social- Gli emendamenti presentati in Commissione estendono le misure di sicurezza alle professioni socio-sanitarie e la partecipazione alle attività dell'Osservatorio agli ordini professionali, alle organizzazioni di settore e ai sindacati. Fra le proposte, c'è anche quella di monitorare non solo gli episodi di violenza, ma anche  "gli eventi sentinella che possano dar luogo alla commissione di fatti commessi con violenza o minaccia ai danni degli esercenti le professioni sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni",

Altre proposte emendative riguardano la formazione degli operatori sanitari (es. di autodifesa)  e iniziative di prevenzione sociale. Fra queste la promozione di studi riguardo la regolamentazione dell'uso dei social network nei luoghi di lavoro degli esercenti le professioni sanitarie per favorire l'adozione di azioni finalizzate a evitare che gli stessi possano essere oggetto di ricatto.

Videocamere e obbligo di parte civile- Fra le proposte emendative, figura anche la pianificazione dell'installazione -presso tutte le strutture ed i presidi sanitari- idonei sistemi di videosorveglianza, collegati con le centrali operative delle forze dell'ordine.  Si propone, inoltre, l'obbligo alle aziende e agli Enti pubblici e del privato accreditato al SSN, di costituirsi parte civile nei processi di aggressione".

Scorta e superamento del trauma- All'Osservatorio si attribuisce anche il compito di definire "i casi in cui gli esercenti le professioni sanitarie debbano essere accompagnati dalle forze dell'ordine nell'esercizio delle loro funzioni".
Proposta infine l'istituzione di "centri di ascolto e di supporto psicologico dedicati alle persone vittime di violenza, finalizzati al completo superamento del trauma della violenza subita ed al pieno recupero della capacità tecnica e professionale".






Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni