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DIRETTIVA 2010/63

Sperimentazione, Affari Sociali: il Governo si attenga alla Direttiva

Sperimentazione, Affari Sociali: il Governo si attenga alla Direttiva
E' favorevole il parere della XII Commissione sui criteri di recepimento. Ma a patto di rispettare la normativa UE.
La XII Commissione (Affari sociali) ha concluso l'esame della legge di delegazione europea 2013 approvando una relazione che sull'uso di animali a fini scientifici (articolo 13) impone al Governo di conformarsi alle norme comunitarie. Trascorso il termine entro il quale l'Italia era autorizzata dalla Commissione Europea a modificare la Direttiva 2010/63 con misure più restrittive, il Parlamento può recepirla individuando principi e criteri che – in sostanza- non potranno alterare i contenuti del dettato europeo.

La Commissione , "rilevata la presenza di profili problematici connessi soprattutto all'articolo 13", che riguardano principalmente il divieto di esperimenti e di procedure che non prevedono anestesia o analgesia qualora esse comportino dolore all'animale e il divieto di utilizzo degli animali per gli xenotrapianti e per le ricerche su sostanze d'abuso. In particolare, "sono state espresse forti preoccupazioni in relazione ai richiamati divieti, in quanto vi è il timore che essi finiscano per compromettere la continuazione in Italia della ricerca di base, biomedica e applicata e delle sue applicazioni cliniche già ampiamente presenti nella pratica attuale, determinando peraltro condizioni di rischio di infrazione in quanto appaiono misure «più rigorose» di quelle previste dalla citata direttiva, e pertanto espressamente vietate dall'articolo 2 della direttiva medesima".

Per concludere in tempi rapidi l'iter di approvazione- stante la procedura d'infrazione già aperta nei confronti del nostro Paese per i ritardi del Parlamento italiano- la Commissione approva l'articolo 13 rinunciando ad emendarlo, ma considera necessario che il Governo, in sede di emanazione del decreto attuativo, si conformi alla normativa europea.

Pertanto la Commissione delibera di riferire favorevolmente "facendo salva l'esigenza di prevedere che, in sede di attuazione della delega di cui all'articolo 13 del disegno di legge in titolo, il Governo si attenga alla disposizione di cui al comma 2 dello stesso articolo, ovvero all'obbligo di conformarsi alla normativa europea nell'applicazione dei principi e criteri direttivi di cui al comma 1 del medesimo articolo 13".