I modelli ISA 2023, per l’anno d’imposta 2022, non prevedono più le cause di esclusione legate all’emergenza sanitaria. Lo precisa il notiziario specializzato Fisco e Tasse. Le cause di esclusione erano state introdotte durante lo stato di emergenza da Covid-19. L'esclusione non evitava la presentazione del Modello ISA, ma evitava l'utilizzo dell'indice di affidabilità fiscale.
Era stato il comma 7 dell’articolo 9-bis del DL 50/2017 a stabilire che il Mef potesse individuare "ulteriori ipotesi di esclusione dell'applicabilità degli indici per determinate tipologie di contribuenti”. La pandemia fu una "ulteriori ipotesi", aggiunta in via straordinaria alle 4 cause di esclusione ordinarie:
-inizio dell’attività;
-cessazione dell’attività;
-"non normale svolgimento dell’attività";
-superamento del limite dei ricavi previsto per l’applicazione dei modelli statistici).
Con la pubblicazione dei modelli ISA 2023 le cause di esclusione in vigore per l’anno d’imposta 2022 sono 14, ad ognuna delle quali corrisponde un codice di esclusione. Nelle istruzioni dei Modelli ISA 2023 sono elencate "a titolo esemplificativo" le situazioni che per l'Agenzia delle Entrate possono rientrare nella locuzione “non normale svolgimento dell’attività”. Fra queste eventi sismici.
CK22U(Servizi Veterinari)
ISTRUZIONI_MODELLO_CK22U.pdf336.99 KBIstruzioni di compilazione
Cosa sono gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale