In seguito alla ristrutturazione del sistema delle tesorerie centrali e periferiche dello Stato, il Ministero della Salute ha fornito i nuovi IBAN.
La Direzione Generale della Sanità Animale ha diffuso i nuovi codici IBAN sui quali dovranno essere versate le somme derivanti dall’applicazione delle sanzioni pecuniarie in materia di illeciti in danno degli animali.
I nuovi dati- conseguenti a una ristrutturazione della Tesoreria di Stato- sono stati trasmessi alle autorità preposte: Servizi Veterinari, Carabinieri per la Salute, Ministero dell'Interno, delle Finanze, Polizia Stradale, prefetture, Pif, Uvac e Anci..
La nota ministeriale invita le Autorità destinatarie della comunicazione "ad assicurare ampia diffusione agli organi territorialmente competenti preposti ai controlli", allo scopo di garantire l’applicazione delle misure previste dalle seguenti leggi:
1) Legge 189/2004” concernente il divieto di maltrattamento degli animali nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”. 2) Legge 201/2010” ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonché norme di adeguamento dell’ordinamento interno”. 3) D.L.gs. 151/2007 "Disposizioni sanzionatorie per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate ".
Due le comunicazioni diramate dalla DGSAF al riguardo, per fornire i codici IBAN e i dati necessari per il versamento delle sanzioni comminate.