Dal 1 gennaio 2018, gli enti del Servizio Sanitario Nazionale non pagheranno le fatture di acquisto di farmaci se non riportano l'AIC.
Per un puntuale monitoraggio della spesa farmaceutica, una circolare dei Ministeri delle Finanze e della Salute contiene chiarimenti sulla fatturazione elettronica e sul relativo DM 20 dicembre 2017. La circolare precisa che "è fatto divieto" agli enti del SSN di pagare i corrispettivi di fatture elettroniche che risultino prive di informazioni sul Codice di Autorizzazione all'Immissione in Commercio (AIC) e del quantitativo di medicinali acquistati.
Farmacie escluse- Le farmacie, "ivi comprese quelle comunali, non rientrano nel campo di applicazione del decreto".
Quali medicinali- Le disposizioni riguardano "esclusivamente i farmaci dotati di AIC", rilasciati ai sensi del decreto legislativo aprile 2006, n. 193 (Codice comunitario dei medicinali veterinari) e del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 (Codice comunitario dei medicinali per uso umano). I prodotti medicinali a cui non è stato assegnato un AIC non rientrano infatti nell’ambito di applicazione del DM 20 dicembre 2017. Con riferimento all’indicazione delle unità di misura relativamente all’ossigeno, "deve essere indicato il volume in Litri".
Modalità tecniche di indicazione dell'AIC sulla fattura elettronica- L'obbligo di indicazione della AIC e del quantitativo di medicinali acquistati riguarda le fatture elettroniche emesse dal 1 gennaio di quest'anno; dalla stessa data, le fatture per acquisti di prodotti farmaceutici da parte del Servizio Sanitario Nazionale devono essere rese disponibili all'Agenzia Italiana del Farmaco. Le modalità tecniche per questi adempimenti sono state specificate dal Decreto del 20 dicembre 2017 e ulteriormente chiarite dalla circolare del 1 febbraio.
Verifica dell'AIC- Gli enti del Servizio sanitario nazionale possono controllare la correttezza del codice AIC presente nella fattura elettronica, consultando l'elenco dei medicinali per uso veterinario nella sezione Open Data del sito internet del Ministero della salute. Per i medicinali ad uso umano, l’AIFA ha reso disponibile dal 1 febbraio 2018 un elenco, aggiornato quotidianamente, dei codici AIC autorizzati.