Test Rabbia, regole più stringenti per i laboratori non UE

Ai fini dei movimenti non commerciali di cani, gatti e furetti, la titolazione degli anticorpi per la rabbia è valida solo se fatta da laboratori con pieni requisiti autorizzativi.

I laboratori in cui può essere effettuata la titolazione degli anticorpi per la rabbia devono rispecchiare le nuove prescrizioni dettate del regolamento delegato (UE) 2020/692, uno dei regolamenti delegati della Animal Health Law. Lo stabilisce la Commissione Europea che ha armonizzato la legislazione pertinente, modificando di conseguenza il regolamento (UE) n. 576/2013 (allegato IV, punto 2, lettera c). Le novità interessano i movimenti non commerciali di animali da compagnia provenienti da un Paese Terzo e la validità dei test di titolazione eseguiti dai laboratori extra UE.

Requisiti dei laboratori-  In conseguenza della modifica, può effettuare test validi di titolazione degli anticorpi per la rabbia:
- un laboratorio ufficiale, situato in uno Stato UE (o in Islanda, Liechtenstein e Norvegia, in quanto Paesi dello Spazio Economico Europeo),  designato conformemente all’articolo 37 del regolamento (UE) 2017/625 (Controlli Ufficiali) e di cui l’autorità competente abbia comunicato alla Commissione il nome e i recapiti;
oppure
- un laboratorio situato in un paese terzo o territorio elencato nell’allegato VIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 -  designato dall’autorità competente del paese terzo e che soddisfa le prescrizioni di cui all’articolo 37, paragrafi 4 e 5, del regolamento (UE) 2017/625 (Controlli Ufficiali) e di cui l’autorità competente ha comunicato alla Commissione il nome e i recapiti. La Commissione richiede, in particolare che i laboratori dei paesi Terzi soddisfino requisiti di esperienza, attrezzature e nfrastrutture necessarie per effettuare analisi, prove o diagnosi sui campioni. Inoltre, devono disporre di un numero sufficiente di addetti adeguatamente qualificati, formati ed esperti.  I laboratori dovranno anche risultare esenti da qualsiasi conflitto di interessi e garantiscano l'esecuzione di controlli imparziali ed per quando riguarda l’adempimento dei propri compiti in qualità di laboratorio ufficiale.
E' inoltre richiesta la tempestività dei risultati e una operatività secondo la norma EN ISO/IEC 17025, con accredito di un organismo nazionale di accreditamento .

Il contesto- Cani, gatti e furetti non possono essere spostati in uno Stato membro solo se hanno ricevuto una vaccinazione antirabbica e sono stati sottoposti a una titolazione di anticorpi per la rabbia, entrambe conformi ai requisiti stabiliti in tale regolamento. La designazione dei laboratori ufficiali da parte degli Stati Membri è prevista dal Regolamento europeo sui controlli ufficiali. A causa dei suoi potenziali effetti sull’uomo e sugli animali, la rabbia è la malattia "elencata" di cani, gatti e furetti che- afferma la Commissione- "suscita la maggiore preoccupazione nell’Unione". L'infezione da virus della rabbia è categorizzata dalla Animal Health Law come malattia B+D+E, che richiede controllo, prevenzione della diffusione e sorveglianza.

Regolamento delegato (UE) 2024/822