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INTERROGAZIONE UE

Polli da carne: l'Europa effettua controlli regolari

Polli da carne: l'Europa effettua controlli regolari
"Nessun pollo geneticamente modificato può essere importato" nell'UE "poiché non è stata concessa alcuna autorizzazione". Lo ha dichiarato la Commissaria Stella Kyriakides.  La Commissaria europea per la salute e la sicurezza alimentare Stella Kyriakides ha chiarito che finora "non è stato autorizzato alcun animale geneticamente modificato (GM), né sono pervenute domande di autorizzazione per animali geneticamente modificati". 

Il chiarimento è giunto in seguito all'interrogazione avanzata dall'europarlamentare francese Aurélia Beigneux che sottolineava che l'industria agroalimentare, per soddisfare la domanda sempre crescente di prodotti avicoli, "utilizza pratiche di ingegneria genetica", in particolare per i polli del ceppo Ross 308, "per massimizzare la propria capacità di produrre polli per scopi commerciali". 

Ceppo Ross 308 - Secondo l'onorevole Beigneux il ceppo 308 dei polli è "progettato per aumentare la crescita e la resa dei polli" e "influisce negativamente sul pollame" precisa l'europarlamentare "l'estrema selezione genetica porta i polli ad avere deformazioni fisiologiche e a soffrire di problemi di movimento e di salute". 

Stella Kyriakides ha però ricordato che "nessun pollo geneticamente modificato può essere importato nell'UE poiché non è stata concessa alcuna autorizzazione per la sua immissione sul mercato".

Nell’UE possono essere immessi sul mercato solo gli organismi geneticamente modificati (OGM) che hanno ottenuto un’autorizzazione. Per il rilascio dell'autorizzazione, l'animale GM deve essere sottoposto ad una valutazione del rischio che riguarda l’impatto sulla salute umana e animale, compreso il benessere degli animali, e sull’ambiente, secondo le disposizioni previste dalla direttiva 2001/18/CE e dal regolamento (CE) n. 1829/2003.

Inoltre la Commissione effettua controlli regolari per verificare il rispetto dei requisiti in materia di benessere degli animali da parte degli Stati membri.

Nel dicembre 2023 la Commissione ha adottato una proposta di regolamento sulla protezione degli animali durante il trasporto. Nei lavori preparatori in corso per la revisione della legislazione UE sul benessere degli animali negli allevamenti e al momento dell'abbattimento, "la Commissione prenderà in considerazione le raccomandazioni pertinenti dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, anche per i polli da carne" ha chiarito la Commissaria Kyriakides "e la valutazione delle condizioni economiche, sociali, ambientali e animali impatti sul benessere delle misure previste".