West Nile, Ecdc: le mappe della diffusione negli animali

L'Ecdc ha pubblicato un aggiornamento epidemiologico sulla West Nile Virus in Europa. I dati della stagione di trasmissione 2023 aggiornati fino al 4 gennaio 2024.

Dal rapporto del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) emerge che il virus lo scorso anno si è diffuso: il numero delle Regioni colpite è aumentato del 31%. L'Italia è il paese in cui sono stati registrati più focolai negli uccelli: dei 251 focolai registrati in tutta Europa, solo in Italia i focolai di West Nile confermati negli uccelli sono 200. 

La prima data di insorgenza della malattia registrata tra i casi acquisiti è stata il 30 maggio 2023, in Italia, e l'ultima data di insorgenza della malattia è stata il 5 novembre 2023, sempre in Italia - rileva il rapporto. La maggior parte dei casi, il 96%, ha avuto esordio della malattia tra luglio e settembre.

WNV negli animali - Rispetto al 2022, in Europa nel 2023 sono stati segnalati il ​​51% in più di focolai segnalati tra gli equini in particolare in Francia ne sono stati registrati 44, in Spagna 38 e 25 in Italia. Sebbene in Europa sia diminuito il numero dei focolai negli uccelli, con un calo che l'Ecdc riporta del 22%, in Italia ne sono stati segnalati 200 sui 251 registrati in tutta Europa. I Paesi con il maggior numero di focolai dopo l'Italia sono la Germania e la Spagna con 19 focolai in entrambi gli Stati.  

Casi umani - Lo scorso anno la malattia è apparsa in 22 regioni per la prima volta: Gironde, Charente-Maritime, Alpes-Maritimes, Charente e Haute - Corsica in Francia; Sömmerda in Germania; Kastoria e Ioannina in Grecia; Imperia, Taranto, Lecce, Cosenza, Bari, Salerno e Verbano-Cusio-Ossola in Italia; Gorj e Timiş in Romania; e Cáceres, Huelva, Valencia/València, Barcellona e Toledo in Spagna. Tutti gli altri casi segnalati tramite The European Surveillance System (TESSy) sono stati registrati in regioni in cui erano già stati segnalati casi umani negli anni precedenti.

Diffusione - Nonostante una diminuzione del 36% del numero di casi segnalati nel 2023 rispetto al 2022, il numero delle regioni colpite è aumentato del 31%. "Ciò indica un’ampia diffusione geografica del virus" rivela il rapporto.

Transmission of West Nile virus, 2023 season
West Nile virus - distribution of animal infections, 2023