UE, vaccini e carenza di Veterinari nel semestre belga

La Presidenza belga, di turno fino a giugno, presterà "particolare attenzione salute e benessere degli animali". E sul versante della PAC, è il momento di pensare al post 2027.

La Presidenza belga dell'Unione Europea ha presentato oggi il programma del semestre ai Ministri dell'Agricoltura degli Stati Membri. Il dialogo strategico avviato oggi con gli Stati Membri ruota attorno ai temi della politica agricola europea, della sicurezza e della sostenibilità alimentare in una cornice ancora caratterizzata dagli effetti della crisi ucraina.

Benessere animale- Sulla revisione della legislazione sul benessere degli animali, la Presidenza belga avanzerà una serie di proposte per migliorare il quadro legislativo complessivo, armonizzarlo a livello unionale, anche per il benessere degli animali da compagnia al quale la Presidenza attribuisce "la massima importanza".
Il quadro normativo sul benessere animale dovrà essere più allineato all'etica e alle crescenti aspettative sociali, attraverso l'innovazione tecnologica e l'avanzamento scientifico disponibile.

Prevenzione e professione veterinaria- Nel centenario dalla nascita dell'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (Omsa/Oie) la Presidenza belga darà rilievo alla prevenzione delle malattie animali attraverso due leve "cruciali": la biosicurezza e la vaccinazione veterinaria.  La Presidenza si concentrerà sulla diffusione dei vaccini contro le malattie epizootiche prevalenti, per prevenire le epidemie ed evitare il ricorso all'abbattimento massivo di bestiame. Le attività si concentreranno sull'utilizzo di vaccini nei bovini e anche sul problema delle carenze nella professione veterinaria.

Prime riflessioni post PAC 2020-2027- Nel solco della strategia Farm to Fork e dei suoi obiettivi di sostenibilità, nel corso del semestre saranno avviate le prime riflessioni sulla Politica Agricola Comune (Pac) post 2027. La Presidenza belga punta alla riduzione della dipendenza dai Paesi Terzi per alcune risorse strategiche, e all'autonomia produttiva anche grazie ai risultati che verranno dalla Pac 2023-2027, in corso di attuazione.

Etichettatura e Direttiva "breakfast"-  Le politiche agricole sono volte, da un lato,  a sostenere il reddito degli agricoltori e, dall'altro, a coinvolgere maggiormente i consumatori. 
Oltre a promuovere scelte alimentari corrette e salutari, la Presidenza belga annuncia iniziative di confronto sui sistemi di etichettatura volontaria (front-pack labelling) adottati da alcuni Stati Membri.

Sostenibilità- La transizione verso un sistema alimentare sostenibile deve essere ripartita equamente in tutta la catena alimentare catena. Costi, rischi e benefici dovranno essere valutati per continuare a mantenere un elevato livello di sicurezza alimentare, salute animale e vegetale, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica.

PROGRAMME
Belgian Presidency of the Council of the European Union
First half of 2024