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REGOLAMENTO DI ESECUZIONE

PSA, la Commissione UE aggiorna il quadro epidemiologico

PSA, la Commissione UE aggiorna il quadro epidemiologico
E' stato pubblicato il nuovo Regolamento di esecuzione UE che aggiorna le zone soggette a restrizione e sorveglianza e stabilisce nuove misure di controllo alla Psa.
Il Ministero della Salute fa sapere che la Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento di esecuzione 2023/2421 che dispone nuove misure speciali di controllo della Peste suina africana in Europa. La nota firmata dal Dirigente veterinario Marco Sordilli è stata inviata il 30 ottobre alle Regioni e agli Assessorati alla Sanità dei Servizi Veterinari e per conoscenza al Commissario Straordinario, al CEREP, IZS, ISPRA, Ufficio 3 SEGGEN, Ufficio 8 DGSAF, Nas, Anmvi, Fnovi e Sivemp e alle Associazioni di categoria del settore suinicolo.

Il nuovo regolamento, in vigore dal 26 ottobre, modifica gli allegati del Reg. di esecuzione (UE) 2023/594 che elencano le zone soggette a restrizione I, II, III (allegato 1) e le aree istituite come zone infette o zone soggette a restrizioni, comprendenti zone di protezione e zone di sorveglianza (allegato 2). 

Lombardia - A seguito del rinvenimento di alcune carcasse di cinghiale risultate positive alla Psa nel parco del Ticino, il Ministero fa sapere che sono stati inclusi nell'allegato 2 parte A, che include le aree istituite come zone infette a seguito di un focolaio in suini selvatici, i comuni che rientrano nella nuova zona infetta istituita in Regione Lombardia. Mentre nella parte B dell'allegato, che comprende le aree istituite come zone soggette a restrizioni a seguito di un focolaio di Psa in suini detenuti, sono riportate le zone di protezione e sorveglianza istituite a seguito di un focolaio in un allevamento di suini nel comune di Pieve del Cairo in provincia di Pavia. 

Liguria - E' stata inoltre modificata l’estensione della zona soggetta a restrizione 2 nel versante est a seguito del ritrovamento di una carcassa di cinghiale in Liguria ai confini con l’Emilia Romagna. 

Sardegna - Il Ministero fa sapere che è stata abolita la zona soggetta a restrizione 2 in Sardegna "in virtù della dimostrata assenza di circolazione virale nella popolazione di cinghiali dell’isola".

La nota precisa che nei territori in cui si sovrappongono due tipologie di zone di restrizione "devono essere applicate le misure di carattere più restrittivo". Il Ministero cita il caso dei comuni che ricadono sia in zona soggetta a restrizione 1 o 2 e, a seguito dei focolai nei domestici, anche in una zona di protezione o sorveglianza, in quelle zone si applicano le misure relative alle zone di sorveglianza.

Macelli e stabilimenti -Nel caso siano utilizzati animali e carni di suini detenuti provenienti sia dalle zone in restrizione che da zone libere deve essere garantita la netta separazione funzionale dei processi, verificata dai Servizi Veterinari in fase di autorizzazione, così come indicato nel Regolamento 594/2023.

Nota Ministero - Modifica Reg. UE 594/2023