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FOOD FRAUD REPORT

Frodi transfrontaliere, segnalazioni in aumento nella UE

Frodi transfrontaliere, segnalazioni in aumento nella UE
La lotta alle frodi agro-alimentari tranfrontaliere è sempre più serrata. Nella UE è raddoppiato il lavoro di intelligence per bloccare importazioni sospette o intenzionalmente fraudolente.


Condividere i sospetti di frodi transfrontaliera è essenziale per proteggere i consumatori europei. Nella UE, il lavoro di intelligence anti-frode è in aumento: nel 2020, gli Stati Membri hanno infatti scambiato un numero di informazioni più alto che in passato: dalle 157 segnalazioni del 2016 si è passati alle 349 del 2020. Lo si evince dal rapporto The EU Food Fraud Network, diffuso dalla Commissione Europea, che rendiconta tutti gli scambi  informativi  fra gli Stati Membri su  non conformità e violazioni- sospette, potenziali e intenzionali- della legislazione agroalimentare dell'Unione Europea.

L'utilizzo dei sistemi di scambio è in crescita e nel giro di cinque anni  il numero delle interazioni d'intelligence è più che raddoppiato. Il dato viene letto come il risultato di un potenziamento delle allerte.
Quando la rete di intelligence individua dei i casi sospetti di frode transfrontaliera, che riguardano le importazioni nell'Unione, si attivano indagini che coinvolgono le autorità competenti dei paesi terzi.

Il rapporto descrive il commercio illegale di molluschi bivalvi vivi come un caso esemplare delle attività di intelligence, che nasce dal  numero crescente di notifiche riportate in RASFF negli ultimi tre anni.  Quello che è iniziato come un focolaio di origine alimentare nel 2018 in Spagna, causato dal consumo di vongole contaminate che si sospettava fossero raccolte in aree non autorizzate, si è rivelato un problema diffuso fra operatori che utilizzano modelli simili in altri paesi dell'UE.

La struttura antifrode della UE si occupa anche di contraffazioni alimentari e traffici di specie protetta, con collaborazioni investigative che possono coinvolgere anche Europol/Interpol, come avvenuto nella Operazione Lake, contro il traffico dell'anguilla europea (Anguilla Anguilla).

L'Italia ha attivamente contribuito a notificare frodi transfrontaliere, collocandosi al secondo posto dopo la Spagna per numero di notifiche.

Il Rapporto integrale The EU Food Fraud Network

Agri-food fraud