Abbattimenti, chiarimenti sul calcolo delle indennità

Con il supporto del Ministero dell’Agricoltura e di ISMEA, il Ministero della Salute chiarisce il metodo di calcolo delle indennità di abbattimento.

Il chiarimento è stato richiesto dalle Regioni Campania e Sicilia, in relazione al decreto interministeriale del 21 giugno 2024 recante i criteri per il computo dell’indennità di abbattimento di bovini e bufalini infetti o sospetti di infezione da tubercolosi e da brucellosi, di ovini e caprini infetti o sospetti di infezione da brucellosi e di bovini e bufalini infetti o sospetti di infezione da leucosi bovina enzootica.

Nei bollettini ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) per gli anni 2023 e 2024  sono riportati i valori medi dell’animale da vita e, per i capi da macello, il prezzo dell’animale espresso in euro per chilogrammo di peso vivo. La circolare del Ministero della Salute fornisce chiarimenti sulle indicazioni presenti nei Bollettini ISMEA.

In merito al metodo di calcolo e alle procedure di corresponsione dell’indennità di abbattimento, il Ministero rimanda alle simulazioni di calcolo riportate in una pagina del sito istituzionale del Ministero della Salute. La pagina riporta alcune apposite FAQ che potranno essere periodicamente aggiornate in caso di nuove richieste di chiarimenti.

NOTA_CHIARIMENTI_DECRETO_INDENNIZZI.pdf
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Prezzi degli animali da vita e da riproduzione - Rimborsi animali
Consulta le FAQ relative alle modalità applicative del decreto 21 giugno 2024