Professioni sanitarie, accordo tra MinSal e CNEL

Il Ministero della Salute e il Consiglio Nazionale Economia e Lavoro (CNEL) hanno sottoscritto un accordo interistituzionale di collaborazione.

Stretta di mano tra il Ministro della Salute Orazio Schillaci e il Presidente del Cnel Renato Brunetta. L'accordo siglato il 24 giugno prevede una collaborazione inter-istituzionale "in particolare sul ruolo delle professioni sanitarie nei moderni sistemi socio-economici". La nota stampa del Ministero della Salute riferisce che nella cornice dell'accordo, le professioni sanitarie saranno analizzate "secondo le prospettive del lavoro, della formazione e dello sviluppo organizzativo".

Attività sportiva e telemedicina- La collaborazione è anche volta a favorire la cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita. Un gruppo di lavoro si occuperà della definizione di linee d’indirizzo nazionali per promuovere lo “sport come cura”. L'innalzamento della qualità della vita passa anche per la promozione di una corretta attività fisica e sportiva.
“L’attività fisica – ha dichiarato il ministro della Salute Orazio Schillaci – è un determinante di salute, fa parte degli stili di vita corretti ed è quindi un fattore di prevenzione fondamentale per contrastare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e anche oncologiche".
Fra le tematiche dell'accordo, il Ministro cita "quelle legate alla formazione dei professionisti, anche alla luce dell’evoluzione del servizio sanitario, e alla sanità digitale con particolare attenzione allo sviluppo dei servizi di telemedicina su cui stiamo investendo molto e che saranno essenziali per la gestione delle cronicità".

“L’accordo con il ministero della Salute – ha dichiarato il presidente Brunetta – riguarda temi di grande rilevanza per il benessere collettivo, temi su cui il Cnel ha posto particolare attenzione nel programma della XI Consiliatura".

Un ulteriore ambito della collaborazione riguarda le attività relative alla predisposizione della relazione annuale del Cnel sui livelli e la qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni.