Il Ministero della Salute ha fornito alle Regioni le indicazioni per aggiornare il Piano regionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi. Le Regioni sono chiamate a presentarlo entro il 28 febbraio 2024, per la valutazione tecnica e per l'approvazione ministeriale. Spetta alle Regioni aggiornare le tabelle e le mappe delle Aree di rischio, sulla base delle indicazioni fornite dalla Direzione Generale della Sanità Animale.
Mappe aggiornate delle Aree di rischio -L'aggiornamento delle Aree di Rischio di trasmissione Alto (AR - tab.1), Basso (BR - tab.2) e Minimo (RM - tab.3) per Provincia trasmesso dal Ministero agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e agli IZS tiene conto dell'analisi dei dati sulla circolazione del West Nile virus nel 2023, del Piano Nazionale di prevenzione e sorveglianza alle Arbovirosi PNA 2020-2025 e delle relative Linee guida applicative.
Linee di indirizzo per le Regioni- La Direzione ministeriale mette in luce i punti fondamentali da considerare nella rimodulazione del Piano. In particolare le Regioni sono chiamate a:
- Effettuare le attività previste per ciascuna area di rischio;
- Prevedere le verifiche in itinere delle attività svolte rispetto a quelle programmate per porre in essere gli opportuni correttivi in caso di necessità;
- Fornire indicazioni chiare ai servizi veterinari riguardo:
- Le modalità operative per il prelievo dei campioni (per gli uccelli stanziali appartenenti a specie bersaglio utilizzare una scheda per carcassa);
- La tempistica delle registrazioni in SIMAN- entro24 ore-, ai sensi del D.L.vo 136/2022, in caso “di sospetto e conferma diagnostica di malattia” ;
- L’attivazione “senza indugio” per l’esecuzione dell’indagine epidemiologica congiunta con il servizio di prevenzione umana della stessa ASL - entro 24 ore- in caso di positività umana prima dei rilievi per la sorveglianza veterinaria;
- L’ esecuzione dell’indagine epidemiologica entro 48 ore dalla segnalazione della positività del caso confermato a seguito di sorveglianza veterinaria;
- La gestione del caso confermato a seconda della specie coinvolta.
Modello previsionale - In supporto all'attività di sorveglianza del territorio, il Ministero informa che è possibile consultare il modello previsionale, sulla piattaforma dell'IZS di Teramo, che consente di anticipare di 16 giorni la segnalazione delle aree a rischio per la circolazione del Virus della WND.
Vet Info- Prima dell'avvio della stagione vettoriale, che coincide con l'inizio del mese di maggio, il Ministero ha fatto sapere che metterà a disposizione su Vetinfo un cruscotto dedicato al virus West Nile.
Trasmissione del piano - La nota ministeriale invita le Regioni a sottoporre, nel termine di 30 giorni, il proprio Piano per la valutazione tecnica e per l’approvazione. Il Ministero ricorda che la trasmissione e successiva attuazione efficace del Piano regionale rientrano nei LEA - Livelli Essenziali di Assistenza.
WND e USUTU: Aggiornamento/rimodulazione per l’anno 2024 del Piano Regionale
Aree Alto Rischio 2024
Aree Basso rischio 2024
Aree Rischio Minimo 2024