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REGIME SPERIMENTALE

Carni suine e lattiero-caseari: proroga dell'origine in etichetta

Carni suine e lattiero-caseari: proroga dell'origine in etichetta
E’ stato nuovamente prorogato - fino al 31 dicembre 2024- il regime sperimentale italiano: in etichetta l'origine della materia prima per latte, lattiero caseari e carni suine trasformate.

Il decreto interministeriale di proroga è stato firmato dai Ministeri Agricoltura-Salute-Imprese. “Con questo decreto - ha dichiarato il Ministro Francesco Lollobrigida- aiutiamo i nostri produttori che utilizzano il 100% di materia prima italiana".

Iniziativa dell'Italia- L’indicazione obbligatoria dell’origine (i.e. il nome del Paese) della materia prima in etichetta è una iniziativa nazionale risalente al 2016. Si tratta di un regime sperimentale possibile in virtù del regolamento europeo in materia (regolamento (UE) n. 1169/2011) "considerata l'importanza attribuita all'origine effettiva dei prodotti" da parte dei consumatori.  E' il regolamento europeo a prevedere la possibilità di indicare il paese d'origine o il luogo di provenienza dell'ingrediente primario, anche sulla base del più recente regolamento di esecuzione datato 2018. La normativa europea è in corso di revisione.

Lattiero-caseari e carni suine trasformate- L’obbligo di etichettatura di origine sugli alimenti Made in Italy è stato introdotto, inizialmente, per il latte e i prodotti lattiero caseari, riferito al «Paese di mungitura» e  al «Paese di condizionamento o di trasformazione». Per "latte" si intende sia quello vaccino, che quello bufalino, ovi-caprino, d'asina e di altra origine animale.
Nel 2020 l'obbligo è stato esteso alle carni suine trasformate («carni di ungulati domestici», «carni macinate», «carni separate meccanicamente», «prodotti a base di carne» e «preparazioni di carni»). La dicitura «100% italiano» e' utilizzabile solo quando la carne e' proveniente da suini nati, allevati, macellati e trasformati in Italia.

Lavori in corso in Europa- La proroga al 31 dicembre 2024 viene disposta mentre sono ancora in corso i lavori sulle modifiche al regolamento europeo 1169/2011 per aggiornare le regole di etichettatura e le informazioni da riportare ai consumatori. Al riguardo la Commissione Europea ha pubblicato una comunicazione che riassume gli orientamenti e le questioni aperte in materia. Con l'adozione della Farm to Fork Strategy, la Commissione europea ha tracciato una road map verso l'armonizzazione europea delle etichette, un percorso che include proposte, come il Nutri-Score, avversato dall'Italia, per indirizzare i consumatori verso scelte alimentari consapevoli.

Etichettatura dei prodotti alimentari