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NOTA PNM

Patrimonio faunistico e divieti di riproduzione

Patrimonio faunistico e divieti di riproduzione
Una nota del Ministero dell'Ambiente chiarisce i divieti di riproduzione di esemplari esotici previsti dal D.lgs 135/2022. La Lav diffonde la nota e annuncia ricorso al TAR.

La Direzione Generale Patrimonio Naturalistico (PNM) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha diffuso una circolare riguardante il D. Lgs. 5 agosto 2022, n. 135. La circolare, firmata il 2 ottobre dal Direttore Generale Oliviero Montanaro, riferisce il chiarimento ricevuto dal Ministero della Salute in merito all'articolo 3 del Decreto Legislativo 135/2022, che disciplina i divieti concernenti gli esemplari vivi di specie selvatiche ed esotiche ed i loro ibridi.

Il chiarimento- Il Ministero della Salute- riporta il DG Montanaro- ha precisato che il divieto di riproduzione "si applica solo agli animali esotici selvatici prelevati dal proprio ambiente naturale ed introdotti sul territorio nazionale successivamente all’entrata in vigore del citato decreto".
La circolare del Mase evidenzia inoltre che "per le specie incluse nelle appendici della Convenzione CITES/allegati del Reg. (CE) n. 338/97, i divieti del citato articolo 3 si applicano - oltre agli esemplari di origine selvatica (codice fonte “W”) e sconosciuta (codice fonte “U”) -  anche a quegli esemplari la cui origine è definita nelle licenze e nei certificati con la lettera “R” (esemplari di animali allevati in un ambiente controllato, prelevati come uova o novellame dall’ambiente selvatico in cui altrimenti avrebbero avuto probabilità molto scarse di sopravvivenza fino all’età adulta)".

L'articolo 3 del Decreto legislativo 135/2022- Dispone il divieto di importare, detenere, commerciare e riprodurre animali vivi di specie selvatiche ed esotiche prelevati dal loro ambiente naturale nonché gli ibridi tra esemplari delle predette specie e di altre specie selvatiche o forme domestiche prelevati dal loro ambiente naturale.  Lo stesso articolo elenca gli ambiti in cui il divieto non trova applicazione.

Ricorso- La LAV - nel diffondere la nota del 2 ottobre- ha annunciato che ricorrerà al TAR contro la circolare del Mase. Secondo l'associazione, la Nota "surrettiziamente e illegittimamente", modifica i divieti a favore del collezionismo di animali esotici.

NOTA_DG_PATRIMONIO_FAUNISTICO.pdf185.68 KB

Divieto di riproduzione esotici - Nota DGSAF

Notizia aggiornata il 7 novembre 2023