Una Renault Clio è stata data alle fiamme nel parcheggio esterno del Dipartimento di prevenzione veterinaria della città del Foro.
Bruciata l'auto del Servizio Veterinario della Asl di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). A distanza di poche settimane dalla lettera intimidatoria recapitata al dirigente veterinario della ASL di Sovereto, Catanzaro, la criminalità torna a minacciare e intimidire la Veterinaria Ufficiale. Il 30 agosto è stata data alle fiamme un'auto di servizio dei servizi veterinari dell’Asl casertana.
Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco che hanno domato il rogo- riferisce la stampa locale. Le fiamme, però, aveva già inghiottito la vettura che è andata completamente distrutta. Sono in corso indagini sull’attentato. L’ipotesi presa in considerazione è quella dell’azione dolosa, anche alla luce della tensione sempre alta nei confronti dell’Asl (fonte).
Il grave episodio, riconducibile all'attività istituzionale veterinaria, va a sommarsi ad una lunga serie di atti di violenza ai danni dei Medici Veterinari del Servizio Sanitario Nazionale. Nei giorni scorsi, l'Associazione Nazionale Medici Veterinari ha chiesto ai Ministri della Salute e dell'Interno Orazio Schillaci e Matteo Piantedosi di individuare un protocollo di prevenzione e di protezione specifico per la professionalità veterinaria.
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