Il Sottosegretario di Stato alla Salute Marcello Gemmato ha firmato la proroga dell'ordinanza ministeriale 12 luglio 2019 che vieta l'uso e la detenzione di esche o bocconi avvelenati. Nonostante l'effetto dissuasivo dell'ordinanza sono ancora "numerosi" gli episodi, accertati da approfondimenti diagnostici eseguiti dagli Istituti zooprofilattici relativi ad avvelenamenti e uccisioni di animali domestici e selvatici a causa di esche o bocconi avvelenati, accidentalmente o intenzionalmente disseminati nell'ambiente.
Le misure previste dall'ordinanza del Ministro della salute 12 luglio 2019 sono prorogate per altri dodici mesi, fino al 25 agosto 2024.
La presenza di veleni o sostanze tossiche abbandonati nell'ambiente rappresenta un serio rischio per la popolazione umana, è causa di contaminazione ambientale e di danni al patrimonio faunistico. In caso di animale deceduto a causa di esche o bocconi avvelenati o che abbia manifestato una sintomatologia riferibile ad avvelenamento, il proprietario o il suo detentore deve segnalare l'episodio ad un medico veterinario che emette la diagnosi di sospetto avvelenamento, corredata da referto anamnestico.
Spetta poi al medico veterinario che emette diagnosi di sospetto avvelenamento darne immediata comunicazione al sindaco, al servizio veterinario dell'azienda sanitaria locale e all'istituto zooprofilattico sperimentale territorialmente competente, attraverso un modulo di segnalazione che alimenta il Portale nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali. Dal 2022 è attiva la App "Bocconi Avvelenati" che consente di consultare in tempo reale sullo smartphone i dati del Portale, potenziando così le possibilità di intervento dei singoli cittadini sia nelle attività di segnalazione che di monitoraggio.
I Medici Veterinari sono invitati a registrarsi al Portale per inviare le segnalazioni di loro pertinenza in modalità elettronica. Qui la modulistica:
- Modulo per la segnalazione di sospetto evento avverso
- Scheda di accompagnamento carcassa/campioni con sospetto avvelenamento
- Modulistica per la conferma/non conferma di avvelenamento a seguito di necroscopia, di sostanze tossiche nei campioni, di sostanze nocive nell'esca/boccone
Proroga dell'ordinanza concernente: «Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati»
Bocconi avvelenati, combattere un reato con lo smartphone