PSA, cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia

Un gruppo di contatto tecnico Italia-Francia per scambiare informazioni ed esperienze di contrasto alla Peste Suina Africana. E' la sintesi dell'accordo tra i Ministri dell'Agricoltura dei due Paesi.

Francesco Lollobrigida Ministro dell'agricoltura e il suo omologo francese Marc Fesneau  hanno concordato di incrementare i livelli di cooperazione tra i due Paesi con l'obiettivo di prevenire la diffusione della peste suina africana al di fuori delle zone infettate. Lo rende noto il Masaf.  L'accordo arriva a margine del vertice Unione europea - Unione africana dei Ministri dell'agricoltura in corso oggi e domani a Roma.

I due Ministri hanno annunciato la creazione di un gruppo di contatto tecnico che riunisce esperti di entrambi i paesi in materia di salute animale, fauna selvatica e caccia, a livello regionale e nazionale.

L'obiettivo di questo gruppo di contatto tecnico sarà quello di coordinare le strategie per prevenire la diffusione della malattia. Gli obiettivi principali saranno:

* organizzare scambi di informazioni tra i diversi livelli regionali e nazionali;
* condividere esperienze sulle modalità di gestione operativa;
* lavorare su strategie comuni, in particolare sulla gestione della popolazione di cinghiali selvatici e la sorveglianza della fauna selvatica;
* favorire l'identificazione di progetti scientifici congiunti;
* realizzare una cooperazione operativa per le zone di confine.

Per l'Italia, la cooperazione transfrontaliera è uno strumento centrale nella lotta contro questa malattia- afferma il Masaf-  al fine di promuovere lo scambio di informazioni e armonizzare i metodi di sorveglianza e controllo.

Nel 2022 la Francia ha adottato un piano d'azione per la prevenzione della Peste Suina Africana, in seguito alla comparsa dei focolai in Piemonte e in Liguria. Il piano prevede, fra le altre, misure di biosicurezza rafforzate nei territori al confine con l'Italia. Oltralpe non si sono registrati casi di PSA. Le autorità francesi tengono monitorata la situazione epidemiologica europea attraverso una piattaforma dedicata.