Pdl alla Camera, un "Toilet corner" anche nei centri veterinari

Conferenza stampa alla Camera: dai parlamentari Gadda e Benzoni una proposta legislativa per la disciplina dell’attività di toelettatura degli animali di affezione.


Domani, martedì 30 maggio, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, si terrà la presentazione della proposta di legge “Disciplina dell’attività di toelettatura degli animali di affezione”. All’iniziativa parteciperà l'on Maria Chiara Gadda, (Italia Viva) prima firmataria della proposta di legge, nonchè Vicepresidente della Commissione Agricoltura, e l'On Fabrizio Benzoni, (Italia Viva) membro della Commissione Attività produttive della Camera e co-firmatario della proposta, insieme alla deputata Valentina Grippo (Azione IV).

Alla conferenza stampa interverrà anche l'ex parlamentare di Italia Viva Sara Moretto, a cui si deve la prima iniziativa legislativa rivolta ai toelettatori, depositata nella scorsa legislatura. Il testo ripresentato nella Legislatura corrente dagli On Gadda, Benzoni e Grippo ne riprende fedelmente le premesse e l'articolato.

Uniformità normativa- La mancanza di una disciplina ad hoc di carattere nazionale - osservano i deputati- "ha finito con il favorire la frammentazione nella regolamentazione dell'attività di toelettatura degli animali di affezione, dando luogo a notevoli differenze territoriali". La proposta di legge "intende stabilire una disciplina legislativa organica, finalizzata a uniformare i diritti e i doveri dei soggetti che praticano l'attività di toelettatura". 

Toilet corner- La proposta dei legge è volta a consentire l'attività di toelettatura degli animali in vari esercizi commerciali, compresi i pet shop. La toelettatura può essere esercitata anche "in forma di attività secondaria in centri veterinari ovvero presso allevamenti, canili, rifugi, centri cinofili e campi di addestramento". Viene invece esclusa la possibilità di effettuare l'attività di toelettatura presso il domicilio degli esercenti o altri luoghi indicati dai clienti. 

Requisiti e sanzioni- L'esercizio dell'attività è consentito soltanto a chi è in possesso della qualifica di toelettatore e il suo espletamento non potrà prescindere dalla presentazione della segnalazione certificata di inizio attività allo sportello unico per le attività produttive del comune competente per territorio.  le condizioni per il conseguimento della qualifica e delle condizioni di esercizio sono dettagliate dalla proposta di legge che include anche una disciplina sanzionatoria per i trasgressori.

Definizione- Per attività di toelettatura degli animali di affezione si intende "l'attività economica di cura non veterinaria degli animali di affezione svolta da operatori qualificati consistente nell'insieme dei trattamenti e delle prestazioni di lavaggio, asciugatura, spazzolatura e taglio del pelo volti a mantenere pulito e ordinato il mantello di un animale di affezione, effettuati secondo gli standard di riferimento allo scopo di apportare benessere psicofisico all'animale, al responsabile dello stesso e alle persone che interagiscono o potrebbero entrare in contatto con l'animale".

Alla presentazione della proposta di legge interverranno Chiara Piccionetti, presidente nazionale della Federazione nazionale toelettatori, e Cecilia Pera, di CNA Benessere e Sanità.

"Disciplina dell'attività di toelettatura degli animali di affezione"
Pdl n. 597 d'iniziativa dei deputati Gadda, Benzoni, Grippo
(XIX Legislatura corrente)