• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31380
QUESTION TIME

Lupo e ibridazioni, prelievi controllati nel nuovo piano

Lupo e ibridazioni, prelievi controllati nel nuovo piano
Il Governo ha aggiornato il Piano di azione per la gestione del lupo in Italia. Conservazione in "notevole miglioramento". Sugli ibridi è escluso il ricorso ad azioni cruente.

L'Onorevole Stefano Vaccari (PD) ha chiesto al Governo con una interrogazione azioni di riequilibrio tra la presenza dei lupi in Italia e le attività zootecniche. In risposta, la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Matilde Siracusano, ha riferito lo stato dell'arte del controverso Piano Lupo e sull'approccio alle ibridazioni.

A seguito del "notevole miglioramento" dello stato di conservazione della specie su tutto il territorio nazionale e in base allo studio recentemente condotto da ISPRA - ha riferito la Sottosegretaria Siracusano-  è stata elaborata una versione aggiornata del Piano d'azione lupo. La nuova versione, nel quadro complessivo delle azioni di conservazione, "fornirebbe una base per possibili aperture a prelievi in modo strettamente controllato". Il Piano, qualora approvato, permetterà di agire in maniera più incisiva anche nei confronti di altre problematiche inerenti al lupo, in particolare circa il problema dei lupi confidenti e degli ibridi lupo per cane.

Per quanto riguarda la richiesta relativa all'eradicazione dei cani inselvatichiti, "la normativa vigente sul randagismo canino e animali d'affezione esclude il ricorso ad azioni cruente nei confronti dei cani"- ha precisato.

Siracusano ha ricordato, infine, che il Ministero della Salute ripartisce annualmente alle regioni, laddove sia disponibile in bilancio, il Fondo previsto dalla legge n. 281 del 1991 (legge quadro in maniera di animali d'affezione e prevenzione del randagismo) e le stesse regioni adottano autonomamente un programma di prevenzione del randagismo, come previsto dalla medesima legge, e mettono in atto tutte le misure e gli interventi necessari a combattere e prevenire il fenomeno.