Un passo avanti nell'analisi genetica delle specie protette dalla convenzione CITES si concretizza nella pubblicazione da parte di ISPRA del primo manuale dedicato al campionamento del materiale biologico.
Il campionamento del materiale biologico è propedeutico, spiega l'ISPRA, alle analisi genetiche previste dalla certificazione CITES.
L’attività di verifica delle certificazioni di nascita in cattività di specie protette è una delle attività principali dell’Area per la Genetica della Conservazione dell'ISPRA e ed è funzionale all’identificazione di eventuali commerci illeciti.
Le analisi genetiche sono l’elemento cardine di questo processo: attraverso esse è possibile verificare e confermare la legale detenzione degli esemplari presenti negli allevamenti autorizzati oppure identificare false dichiarazioni di nascita in cattività o prelievi in natura non autorizzati. In questi termini il manuale rappresenta l’elemento di base per garantire il buon esito di un processo finalizzato a contrastare il commercio illegale di queste specie.
Le modalità di campionamento descritte nel manuale posso trovare applicazione, speiga l'ISPRA, anche in caso di attività a fini di conservazione o in sede giudiziaria riguardanti altre specie non presenti nelle liste degli allegati CITES.
Il documento si articola in tre parti: una prima parte introduttiva che descrive il processo di verifica e gli enti in esso coinvolti; una seconda che raccoglie le schede descrittive per il corretto campionamento a partire da diverse matrici biologiche; un’appendice finale che raccoglie le domande più frequenti, le così dette FAQ. Gli argomenti raccolti dalle FAQ comprendono le richieste di materiale di campionamento, le operazioni di prelievo, cosa fare in caso di riproduttori dubbi, l'esito delle analisi.
MANUALE_ISPRA_CITES__2022_.PDF9.35 MB