DIVAS - Dog Portraits prende il via dal progetto Cave Canem del fotografo Francesco Pergolesi e curato dalla storica dell'arte Carla Testore. La mostra è una galleria di immagini che mette in risalto l'evoluzione della presenza del cane nelle case e il suo ruolo affettivo nella famiglia di oggi.
L’intento è di raccontare con sguardo poetico e inedito la relazione con il cane nella società contemporanea. Pergolesi, veneziano di nascita e torinese di adozione, ritrae i cani con la pratica della staged photography: scene accuratamente allestite, che restituiscono una immagine reale nella quale Pergolesi, che è anche scenografo, pittore e regista, esalta la figura del cane. Una performance intenzionale, voluta per creare ambienti ed emozioni legate all'appartenenza del cane al contesto domestico-familiare, dove la presenza umana è soltanto evocata.
Il cane è sempre il protagonista assoluto di un ritratto individuale ma l’immagine finale riflette sia uno spaccato dell’abitazione in cui vive, degli interessi e delle passioni del proprietario, con una composizione singolare e un’estetica volutamente eccessiva.
Le opere di Pergolesi sono state rappresentate negli Usa alla Catherine Edelman Gallery (Chicago). In Italia sono state portate alla fama da Riccardo Costantini Contemporary, a Torino, dove Pergolesi ritorna quest'anno con DIVAS - Dog Portraits.
La mostra aprirà i battenti a metà aprile a Villa della Regina e sarà visitabile fino a metà giugno. L'evento è inserito nel palinsesto del Festival della Fotografia nel capoluogo piemontese.
Nella foto: Concerto, di Francesco Pergolesi (particolare)
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