Sulla pandemia da Covid-19, il Ministro della Salute Orazio Schillaci parla di "progressivo ritorno alla normalità”. Comunicato stampa.
Reintegro in servizio del personale sanitario sospeso e multe annullate. Il Ministro della Salute Orazio Schillaci, a sei mesi dalla sospensione dello stato d’emergenza e in considerazione dell’andamento del contagio da Covid-19, "ritiene opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti". Lo dichiara una nota stampa del Ministero della Salute.
Il reintegro del personale sospeso per inosservanza dell'obbligo vaccinale è "in via di definizione". Il comunicato parla anche di annullamento delle multe previste dal dl 44/21, la sanzione da 100 euro per gli over 50 inadempienti. Il personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all’obbligo vaccinale sarà reitegrato prima della scadenza della sospensione, "in vista della scadenza al prossimo 31 dicembre delle disposizioni in vigore e della preoccupante carenza di personale medico e sanitario segnalata dai responsabili delle strutture sanitarie e territoriali". Il provvedimento è "in via di definizione" e "consentirà il reintegro in servizio del suddetto personale prima del termine di scadenza della sospensione".
Infine, in base alle indicazioni prevalenti in ambito medico e scientifico, "si procederà alla sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino dei dati relativi alla diffusione dell’epidemia, ai ricoveri e ai decessi, che sarà ora reso noto con cadenza settimanale". Il Ministro fa salva la possibilità per le autorità competenti di acquisire in qualsiasi momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all’adozione dei provvedimenti del caso.