Il regolamento 1/2005 sulla protezione degli animali al trasporto consente agli Stati Membri di designare i punti di uscita dai quali gli animali vivi lasciano il territorio della UE, possono essere designati da uno Stato Membro presso un Posto di Controllo Frontaliero (PCF). E' quanto ha disposto il Ministero della Salute individuando il Porto Palo di Capo Passero quale Punto di uscita per l’esportazione di animali vivi -avannotti- verso Paesi terzi del Nord Africa.
La designazione è stata formalizzata oggi con una circolare della Direzione Generale della Sanità Animale (Dgsaf) sentito il Direttore dell’UVAC - PCF di Palermo. Per i controlli sul benessere animale, al momento dell’imbarco, potrà essere utilizzato il personale veterinario in servizio presso il PCF di Palermo. L'autorizzazione sarà efficace dal 1 maggio 2022 fino a 31 dicembre 2023.
La particolare tipologia di trasporto non implica la necessità di individuazione di strutture di ricovero, anche private, situate in prossimità del punto di uscita.
Gli animali vengono dapprima trasportati su idonei mezzi dotati di apposite vasche per la stabulazione degli avannotti e non necessitano di particolari strutture per la valutazione delle condizioni di
benessere degli stessi. Gli animali vengono quindi caricati su navi appositamente attrezzate con vasche per il trasporto specifico di avannotti.
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