La Giunta regionale del Veneto cofinanzia lo studio sperimentale dell’Università di Padova e dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie per la prevenzione e la cura della mastite bovina.
La Regione Veneto ha stanziato 250 mila euro a sostegno delle ricerche sull'utilizzo del concentrato piastrinico come alternativa agli antibiotici nella cura della mastite bovina. Le ricerche sono in corso al Dipartimento MAPS (Medicina Animale Produzioni e Salute) dell'Università di Padova e nei laboratori dello Zooprofilattico di Legnaro.
“In media negli allevamenti il 20 per cento dei capi da latte soffre di mastite – spiega l’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan – Una infezione ricorrente che, curata sinora con gli antibiotici, rappresenta una perdita certa per gli allevatori e un rischio potenziale per la sicurezza alimentare del latte. Sperimentare un metodo di cura alternativo, che non prevede il ricorso agli antibiotici ma l’impiego di fattori di crescita ricavati dal sangue proprio degli animali, rappresenta una valida e promettente prospettiva sia per i produttori che per i consumatori, a vantaggio del benessere animale, della qualità del latte e della salute umana”.
Sarà la Regione Veneto a divulgare gli esiti dello studio, che richiede la partecipazione di alcune selezionate aziende zootecniche del territorio.
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