• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
L'INIZIATIVA

Asl di Forlì, proprietari positivi possono servirsi di canile e gattile

Asl di Forlì, proprietari positivi possono servirsi di canile e gattile
Per i cittadini forlivesi positivi al Covid-19 esiste la possibilità di servirsi del canile comprensoriale e del rifugio dei gatti durante la malattia e la quarantena.

Il dirigente veterinario dell’Ausl di Forlì, Rodingo Usberti, non esclude l'allontanamento di animali da compagnia da proprietari positivi a Covid-19.

Non si parla di animali come untori bensì come “vittime” contagiate dagli umani. Quelle notificate all'OIE sono "segnalazioni molto sporadiche- dichiara Usberti-  ma che vanno tenute nel debito conto. L'animale di chi è contagiato da coronavirus sarebbe bene che fosse allontanato e messo al riparo dal contatto. Siamo pronti ad affrontarla, ma allo stato attuale non è una particolare emergenza”, sottolinea Usberti, aggiundendo tuttavia che "l’Ausl ha istituito un servizio al canile comprensoriale e il vicino rifugio dei gatti, in modo che si possa provvedere a loro tenendoli allo stesso tempo al sicuro da qualsiasi rischio fintantoché il padrone non risulti nuovamente negativo al virus".

Diversamente da Hong Kong, dove si sono registrate quattro positività, in tre cani e un gatto, al virus SARS Cov-2, l'Italia non applica la quarantena forzata per gli animali da compagnia conviventi con proprietari ammalati di COVID-19. Nei giorni scorsi, l'IZSVE ha annunciato un protocollo gestionale a cura del Ministero della Salute.