Come iniziare correttamente l’iter diagnostico già in fase di visita del paziente cane o gatto. Dall'IZSVE un Manuale per i Veterinari libero professionisti
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha pubblicato il Manuale di campionamento per gli animali da compagnia. La pubblicazione è rivolta ai Veterinari libero professionisti per guidarli nei servizi diagnostici dell'Istituto. Nel manuale vengono dettagliate informazioni riguardanti i campioni di elezione, le tecniche di esame, le modalità di conservazione e trasporto del campione e il referente IZSVe per ogni analisi.
Istruzioni di carattere generale sulle analisi- Nell’iter diagnostico devono essere tenuti in considerazione diversi fattori che possono influenzare la diagnosi. In ambito laboratoristico diagnostico, infatti, gli errori possono essere introdotti in fasi diverse: fase pre-analitica (raccolta e tipologia dei campioni), fase analitica (accuratezza del test) e post-analitica (interpretazione dei risultati).
Regole fondamentali per un corretto iter diagnostico - Il Manuale fornisce ndicazioni di carattere generale concernenti il campionamento. Sono tre le regole principali per un corretto iter diagnostico: 1. Fare un campionamento adeguato, rispettando quantità, tempi e temperature di conservazione 2. Allegare al campione tutte le informazioni clinico-anamnestiche utili 3. Confrontarsi con i referenti di ciascun laboratorio in caso di dubbi sulle modalità di campionamento, sul risultato o sull’interpretazione delle analisi eseguite.
Il manuale si aggiunge alla lista degli esami di laboratorio per animali da compagnia già disponibile (microbiologia e necroscopia, malattie infettive, parassitologia e micologia, citologia e istologia, ematologia e chimica clinica), in cui sono elencati in maniera più esaustiva i servizi pre e post analitici e le modalità di raccolta del campione, al fine di iniziare correttamente l’iter diagnostico già in fase di visita del paziente cane o gatto.