Il governo tedesco sostiene BioRescue il progetto di salvataggio del rinoceronte bianco del nord con una sovvenzione di 4,2 milioni di euro.
Ne danno notizia i laboratori italiani di Avantea, dopo la pubblicazione dei loro studi sullo sviluppo di embrioni vitali e di linee di cellule staminali embrionali dai rinoceronti bianchi. I risultati - conseguiti per la prima volta al mondo dai laboratori fondati a Cremona dal Veterinario Cesare Galli- erano stati pubblicati un anno fa da Nature Communications. Le sovvenzioni governative andranno alle istituzioni tedesche (IZW e MDC) coinvolte nel progetto BioRescue.
Il successo dell'iniziativa dipenderà - come è stato per la produzione dei primi embrioni- dalla collaborazione di Avantea, laboratorio leader per le embriotecnologie e di altre istituzioni internazionali come Dwur Kralove Safari Park (Repubblica Ceca) per l'accesso agli animali e l'Università di Kyushu (Giappone) per la differenziazione delle cellule germinali.
Anche Avantea finanzierà l'iniziativa con le proprie risorse e con le donazioni ricevute attraverso la sua Fondazione e continuerà a fornire la sua esperienza leader a livello mondiale nelle biotecnologie riproduttive per salvaguardare il futuro del rinoceronte bianco settentrionale.
Il rinoceronte bianco del nord (NWR) è in pericolo di estinzione. Dopo la morte di Sudan (nella foto) a marzo del 2018, rimangono solo due femmine: Najin e Fatu, che vivono in Kenya.