"La ricerca deve guardare avanti per ridurre al massimo l'utilizzo di animali”- dichiara il Ministro Giulia Grillo che definisce il Gruppo di lavoro "uno strumento di civiltà", per la promozione di metodi alternativi all’impiego di animali nelle sperimentazioni scientifiche.
Ne faranno parte rappresentanti istituzionali ed esperti in metodi alternativi, bioetica e sperimentazione animale.
Componenti istituzionali:
Silvio Borrello (DGSAF)
Silvia Dotti (Centro Referenza Metodi Alternativi)
Rodolfo Nello Lorenzini (ISS)
Cristina Limatola (Conferenza Rettori)
Giuseppe Lembo (IRCCS)
Esperti: Anna Maria Bassi, Vincenzo Costanzo, Mario De Felice, Maurizio Fanciulli, Candida Nastrucci, Francesca Pistollato, Yula Sambuy, Antonio Simeone, Luigi Vallauri.
Il Gruppo di Lavoro potrà avvelersi anche dei contributi di stakeholder individuati mediante una procedura di manifestazione di interesse che sarà pubblicata sul sito del Ministero della Salute.
Incardinato presso la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, il Gruppo si riunirà con cadenza mensile. Ogni sei mesi mesi dovrà presentare una relazione al ministro.
“Il monitoraggio delle sperimentazioni sull'utilizzo di animali è una conquista etica, ma anche scientifica. Occorre bilanciare gli interessi della ricerca e della scienza con la necessità di andare oltre i metodi tradizionali per ridurre al massimo fino a superare l'utilizzo degli animali” dichiara il ministro della Salute, che a fine marzo aveva annunciato alla Camera la creazione del Gruppo di Lavoro sui Metodi Alternativi, in risposta ad una interrogazione della parlamentare veterinaria On Doriana Sarli (M5S).
IL_PROVVEDIMENTO_DEL_MINISTRO_GIULIA_GRILLO.pdf1.18 MB