EFSA: ultimi sviluppi sulla Peste Suina Africana

L'EFSA ha pubblicato un aggiornamento sulla situazione epidemiologica della peste suina africana (ASF) in Europa.
Nell'ultimo rapporto pubblicato, gli esperti di EFSA valutano l'efficacia delle diverse misure che possono essere adottate quando viene rilevato un caso di ASF ( African Swine Fever) in un'area che era precedentemente libera da malattia ed è lontana dalle aree colpite.

Utilizzando un modello di simulazione, lo studio conclude che la diagnosi precoce e l'applicazione di misure come la rapida rimozione delle carcasse e la caccia intensiva nelle zone di caccia appositamente designate aumentano la probabilità di estirpazione.

EFSA osserva inoltre che i picchi stagionali del numero di animali positivi e rinvenuti morti:  estate e inverno per i cinghiali , estate per i suini domestici.

Serviranno ulteriori ricerche per comprendere le cause dell'introduzione di ASF nelle aziende suinicole e come ciò possa essere prevenuto. Infine, EFSA raccomanda anche delle opzioni di controllo per diversi scenari, ad esempio nelle aree non colpite, in quelle vicine o lontane dalle aree colpite, o in cui la malattia è stata presente per più di un anno.

Epidemiological analyses of African swine fever in the European Union
(November 2017 until November 2018)
Understanding ASF spread and emergency control concepts in wild boar populations using individual‐based modelling and spatio‐temporal surveillance data