PSA, Francia teme di perdere lo status di Paese indenne

Biosicurezza nel lungo periodo, oltre alle misure di emergenza in atto. Il Ministro francese Travert: a rischio le esportazioni dalla Francia.


"Deve essere fatto tutto il possibile per mantenere il nostro status di Paese indenne dalla malattia e quindi preservare la salute dei nostri animali  e dei nostri mercati di esportazione". L'ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura francese, Stéphane Travert, durante un incontro con i rappresentanti della suinicoltura e dei cacciatori. Il Ministro ha discusso l'adozione di  nuove misure  per prevenire l'introduzione della peste suina africana in Francia.

Travert ha presentato la valutazione intermedia delle azioni (monitoraggio, sensibilizzazione e controllo) svolte dall'Agenzia Nazionale di Sicurezza Alimentare (ANSES) "che dovrebbero essere completate rapidamente".  Nel frattempo, il Ministro ha già chiesto la sospensione della caccia e delle attività forestali nelle zone a rischio, mentre sono allo studio  misure per impedire l'ingresso di cinghiali dal confinante Belgio.

Il ministro ha messo l'accento sulla biosicurezza negli allevamenti, attraverso "misure rafforzate nelle aree interessate, che saranno soggette a rigorosi controlli per impedire qualsiasi introduzione del virus nelle aziende".

Di fronte alla minaccia che rimane più rilevante che mai, il ministro Stéphane Travert  considera "imperativo proteggere il territorio nel lungo periodo", e per chiesto ha chiesto a tutti gli operatori- allevatori, trasportatori e cacciatori- di "dimostrare il più alto senso di responsabilità per mantenere lo status di Paese libero dalla peste suina africana ".