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ANIMALI DA COMPAGNIA DALL'ITALIA

Cani e gatti, come evitare che la dogana australiana li blocchi

Cani e gatti, come evitare che la dogana australiana li blocchi
Documentazione incompleta all'origine dei recenti casi di respingimento. Casi risolti, ma dopo "un ingente dispendio di risorse" e una "intensa attività diplomatica".

La Direzione Generale della Sanità Animale ha diffuso oggi indicazioni per l'esportazione di animali da compagnia verso l'Australia. La nota ministeriale, firmata dal Direttore Generale Silvio Borrello è stata inoltrata ai Servizi Veterinari regionali, ai PiF e agli UVAC, dopo alcuni casi di respingimento alla dogana australiana. Recentemente, infatti, alcuni animali da compagnia provenienti dall'Italia sono stati bloccati dalle autorità australiane, "a causa di incompleta documentazione sanitaria di accompagnamento".

Per risolvere queste situazioni, il Ministero della Salute ha dovuto far fronte a "un ingente dispendio di risorse" e ad una "intensa attività diplomatica". Le condizioni di entrata di animali vivi- a seguito di passeggeri o spediti in Australia- sono "molto rigide", rileva la nota ministeriale e "per non incorrere in futuro in analoghe problematiche, è necessario che gli animali in partenza siano provvisti di tutte le analisi e le certificazioni sanitarie richieste dal governo australiano".

Le condizioni di ingresso nel continente australiano sono dettagliate sul sito istituzionale del governo. Il Ministero della Salute invita a consultarle e ad invitare i proprietari ad informarsi per tempo nella guida "step by step". Non solo. La nota ministeriale riporta - in lingua italiana - specifiche indicazioni  per i veterinari pubblici che preparano cani e gatti destinati all'esportazione verso l'Australia.

pdfNOTA_DGSAF_ANIMALI_DA_COMPAGNIA_VERSO_LAUSTRALIA.pdf118.91 KB