Le autorità veterinarie dei due Paesi hanno gettato le basi di una collaborazione scientifica per il controllo delle malattie infettive degli animali e delle zoonosi.
Il Governo italiano e la Repubblica di Cuba hanno stretto un accordo quinquennale di collaborazione scientifica nel settore della sanità animale. Ne dà notizia il Ministero della Salute. L’intesa è stata firmata il 28 febbraio, a Roma, dal Direttore generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della salute, Silvio Borrello, capo dei servizi veterinari italiani e dall’Ambasciatore della Repubblica di Cuba a Roma, José Carlos Rodríguez Ruiz.
Motivate ad ampliare il commercio di animali vivi e di prodotti di origine animale, le autorità italiane e cubane danno corso ad una collaborazione scientifica per incrementare nei rispettivi Paesi il livello di protezione della salute animale. Allo scopo, l'intesa prevede la collaborazione tra i servizi veterinarisi e si avvale dell’attività degli Istituti Zooprofilattici Sperimentale. Progetti di ricerca, formazione, progetti - anche in collaborazione con gli allevatori e i produttori - e scambi di informazioni sui focolai di malattie animali della lista OIE sono alcune delle attività per le quali si sono impegnati i due Paesi.
Allo scopo di salvaguardare la salute animale ed umana, Italia e Cuba si atterranno alle regole del commercio di animali vivi e di prodotti di origine animale, in adempimento degli obblighi derivanti dalla loro appartenenza ad organizzazioni e istituzioni internazionali.