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10-12 FEBBRAIO

Il Ddl Lorenzin anticipa le elezioni del Comitato Centrale

Il Ddl Lorenzin anticipa le elezioni del Comitato Centrale
Anticipate le elezioni per il rinnovo del Comitato Centrale e del Collegio dei Revisori dei conti della FNOVI.

Le votazioni si terranno a Roma dal 10 al 12 febbraio, in anticipo sui tempi previsti, per rispettare le indicazioni del Ministero della Salute, che ha invitato le Federazioni degli Ordini delle Professioni Sanitarie (Fnomceo e Fofi andranno ad elezioni entro gennaio) al rinnovo anticipato dei loro vertici nazionali.

L'ultimo mandato ante- Ddl Lorenzin. Il mandato triennale che si chiuderà nel 2020 sarà l'ultimo a svolgersi  secondo le norme risalenti al Dopoguerra (D.Lgs.C.P.S. n. 233 del 13 settembre 1946 ed il relativo regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n. 221 del 5 aprile 1950). A ribadirlo è stata una nota della Direzione generale delle professioni sanitarie in risposta ad un quesito del Presidente della FOFI, Sen Andrea Mandelli.  Il mandato successivo, di durata quadriennale, seguirà invece le norme del Ddl Lorenzin e dei regolamenti attuativi che devono ancora essere emanati. A concorrere alla definizione di questi ultimi, insieme al Ministro della Salute, saranno appunto le Federazioni nazionali scaturite dalla imminente tornata elettorale.

Lo stesso Ministero della Salute ha evidenziato come il passaggio dalla vecchia alla nuova disciplina ordinistica dovrà essere governato da vertici nazionali che siano l’espressione dei Consigli Direttivi degli Ordini provinciali già insediatisi ( link agli Ordini veterinari provinciali in carica triennio 2018-2020). D'altra parte, un ordine del giorno approvato in Senato ha impegnato il Governo ad emanare gli atti di indirizzo ed i chiarimenti interpretativi necessari affinché le procedure elettorali per il triennio 2018-2020 rimangano escluse dall'applicazione delle nuove norme.

Elezioni politiche il 4 marzo- Il Ddl Lorenzin che riforma la disciplina degli ordini sanitari è stato definitivamente approvato dal Parlamento, ma non è ancora in Gazzetta Ufficiale: sarà solo con la sua pubblicazione sul giornale della Repubblica italiana che potranno decorrere i termini per l'emanazione dei provvedimenti attuativi. Il Ddl Lorenzin dà sei mesi di tempo dall'entrata in vigore della Legge. A Camere sciolte, il Governo in carica, quindi l'attuale Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, potrà emanare i provvedimenti attuativi di sua competenza fino alla cessazione dell'incarico, che si avrà solo con la formazione del nuovo Governo.

Scadenze attuative: regolamenti e statuto- Con decreto del Ministro della salute, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della norma, dovranno essere definite le procedure elettorali degli Ordini provinciali, che introducono fra l'altro la modalità telematica di voto; entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge, dovranno invece essere disciplinate le Federazioni nazionali mediante uno o più regolamenti adottati con decreto del Ministro della salute  previa intesa in Conferenza Stato- regioni  e previo parere delle Federazioni nazionali interessate, da esprimere entro trenta giorni dalla richiesta.

Tali regolamenti dovranno disciplinare, fra l'altro: le norme relative all'elezione, con metodo democratico, degli organi, il regime delle incompatibilità e il limite dei mandati degli organi degli Ordini e delle relative Federazioni nazionali; la riscossione ed erogazione dei contributi, la gestione amministrativa e contabile degli Ordini e delle Federazioni; le sanzioni, opportunamente graduate, ed i procedimenti disciplinari, i ricorsi e la procedura dinanzi alla Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie.

Il Ddl Lorenzin interviene anche sullo statuto delle Federazioni nazionali, che- approvato dai Consigli nazionali- deve definire:  la costituzione e l'articolazione delle Federazioni regionali o interregionali, il loro funzionamento e le modalità della contribuzione strettamente necessaria all'assolvimento delle funzioni di rappresentanza esponenziale delle professioni presso gli enti e le istituzioni regionali di riferimento; b) le attribuzioni di funzioni e le modalità di funzionamento degli organi; c) le modalità di articolazione territoriale degli Ordini; d) l'organizzazione e gestione degli uffici, del patrimonio, delle risorse umane e finanziarie.

Abrogazioni- Fino alla data di entrata in vigore dei regolamenti attuativi e degli statuti continueranno ad applicarsi il DPR 5 aprile 1950, n. 221, nonché i regolamenti di organizzazione delle Federazioni nazionali. La loro entrata in vigore comporterà l'abrogazione degli articoli 20, 22, 23, 24, 25, 26, 27 e 28 del decreto legislativo 13 settembre 1946, n. 233.


DDL LORENZIN - Testo definitivamente approvato
Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute