ACN Veterinari, Fespa: risorse inadeguate per incrementi

Non bastano, a detta di Fespa, 13 milioni di euro per i "necessari aggiustamenti" della specialistica convenzionata veterinaria.
Un incontro interlocutorio. E' questa la sintesi di Cosimo Trovato, presidente della Federazione specialistica ambulatoriale (Fespa), dell'ultima riunione  alla Sisac (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) per il rinnovo della convenzione della specialistica ambulatoriale.
"Sono tre le principali questioni - spiega Trovato all'AdnKronos Salute- che ha partecipato all'incontro insieme al vice presidente, Marcello Di Franco - le risorse per gli incrementi, appunto 13 milioni, una cifra che non soddisfa anche in considerazione dei necessari aggiustamenti con il contratto dei veterinari (rimborsi etc); l'attesa per il via libera del Mef agli arretrati, grazie agli accantonamenti delle Regioni in questi anni, si stima circa 600 milioni; infine l'equiparazione dentro la convenzione della specialistica ambulatoriale, tra le diverse figure professionali. E' solo l'inizio, prossimo appuntamento l'11 ottobre".

Le Organizzazioni Sindacali della Specialistica ambulatoriale risultanti dalla verifica di rappresentatività disposta alla data del 1 gennaio 2016 sono convocate per il giorno mercoledì, 11 ottobre 2017 alle ore 11.00 presso la sede della Sisac.