Affrontati argomenti caldi per la professione: dal superamento della precarietà al varo definitivo del decreto sul “Veterinario Aziendale”. Si è svolto a Ragusa, sabato scorso, il primo incontro delle rappresentanze veterinarie con il Sottosegretario alla Salute Davide Faraone. Con il Presidente della FNOVI, Gaetano Penocchio, sono intervenuti- fra gli altri- il Segretario della Federazione, Raimondo Gissara, e il Presidente di ANMVI Sicilia, Giuseppe Licitra.
L'incontro si è tenuto presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia -sezione di Ragusa- alla presenza delle autorità sanitarie locali e dei vertici dell’Istituto rappresentato dal Commissario Seminara insieme al direttore Sanitario Caracappa. In sala, anche i rappresentati di alcuni Ordini della Sicilia e numerosi medici veterinari sia del Servizio Sanitario Nazionale che Liberi professionisti. Il Sottosegretario era accompagnato dall’onorevole della regione Sicilia, Nello Dipasquale.
All'On Faraone, la FNOVI ha chiesto l'impegno a seguire alcuni argomenti caldi per la professione: primo fra tutti il varo definitivo del decreto istitutivo del “Veterinario Aziendale”. In un documento di analisi, sono stati indicati i principali temi di attualità per la categoria, fra cui le proposte per il controllo demografico delle popolazioni animali e iniziative di educazione sociale elaborate per il tavolo permanente della Veterinaria istituito dal predecessore On Vito De Filippo, insieme a Fnovi, Simevep e Anmvi. Evidenziata inoltre l'esigenza, non più rinviabile, di prevedere risorse adeguate al rilancio del ruolo del medico veterinario, chiudendo una stagione di tagli, che ha generato precarietà e incertezze anche nelle articolazioni istituzionali della Veterinaria.
All'incontro di Ragusa faranno seguito ulteriori fasi di approfondimento con le istanze e le prerogative della professione veterinaria. Il Sottosegretario è stato invitato al prossimo Consiglio Nazionale previsti dal 7 al 9 aprile p.v. a Giardini Naxos (ME)
Nella foto, la sala dell'incontro all'IZS di Ragusa