Titoli e specializzazioni, professionisti 'tenuti' a dichiararli

La Legge annuale sulla concorrenza contiene disposizioni sulle professioni regolamentate. Accolto emendamento sui titoli.

La Legge annuale sulla concorrenza- la prima mai adottata dal nostro Paese- potrebbe vedere la luce a marzo. Dopo una prima approvazione alla Camera, nel 2015, la discussione al Senato si è protratta per mesi nel corso del 2016, fino alla seduta di ieri in Commissione Industria, in sede referente. Da qui, salvo ulteriori emendamenti, dovrebbe approdare all'Assemblea il 7 marzo.
Per il relatore On Luigi Marino, «c’è la ferma determinazione del governo e della maggioranza di dare una “strambata” al provvedimento e portarlo a compimento, con l’ok della Camera, entro il mese di marzo».

Il ddl contiene (art. 47) disposizioni sulle professioni regolamentate. La Commissione referente- che ha approvato un  testo  il 2 agosto del 2016- ha apportato alcune modifiche al provvedimento originario. In particolare, è stato accolto  un emendamento, sui titoli professionali. L'emendamento recita: " Al fine di assicurare la trasparenza delle informazioni nei confronti dell'utenza, i professionisti iscritti ad ordini e collegi sono tenuti ad indicare e comunicare i titoli posseduti e le eventuali specializzazioni". Identica proposta emendativa è stata avanzata da vari senatori.

Ulteriore disposizione per tutte le professioni regolamentate- già prevista nel testo presentato dal Ministero dello Sviluppo Economico- è la forma scritta obbligatoria per incarico e compenso.

Fra le altre misure del ddl figura la disciplina delle incompatibilità:  la partecipazione alle società titolari della gestione di farmacie non può essere cumulata con l'esercizio di alcuna professione abilitata alla prescrizione di medicinali (sia per uso umano che per uso animale), né con attività di produzione, distribuzione, intermediazione e informazione scientifica nel settore farmaceutico. La Commissione Igiene e Sanità del Senato ha chiesto che l'incompatibilità riguardi anche le società di gestione di farmacie comunali.

Stato dell'iter- Ieri, la senatrice LANZILLOTTA (PD) ha chiesto di riaprire i termini per la presentazione di emendamenti, una possibilità che il Presidente della Commissione Industria On  Mucchetti si è riservato di valutare con il relatori del provvedimento e con il Governo.


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Testo sinottico: il ddl approvato dalla Camera e il ddl proposto dalla 10 Commissione
disegno di legge n. 2085- "Legge annuale per il mercato e la concorrenza"