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SUL TAVOLO DEL MINISTRO

Biomedicina: a Siena si perdono ricerche e lavoro

Biomedicina: a Siena si perdono ricerche e lavoro
La vicenda di Siena Biotech arriva all'attenzione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin". E' questo l'impegno preso dalla delegazione del Nuovo Centrodestra senese e toscano.
La delegazione ha fatto visita ai lavoratori che hanno occupato la sede della società di ricerca:  due ore di colloqui all'interno di Siena Biotech per affrontare insieme ai lavoratori tutti i punti della vicenda e cercare, insieme, una soluzione che garantisca occupazione e proseguimento delle ricerche avviate.

Siena Biotech svolge attività di ricerca biomedica in due principali aree terapeutiche: neurodegenerazione ( in particolare il morbo di Alzheimer e il morbo di Huntington) e oncologia, con particolare attenzione alla neuro- oncologia.  Cinquanta lavoratori dal 13 febbraio occupano lo stabilimento senese per non fermare l'attività di ricerca, nonostante l'azienda sia in liquidazione dal 22 dicembre 2014 e sia già stata aperta la procedura di licenziamento collettivo. Anche il segretario della CGIL Susanna Camusso ha fatto visita allo stabilimento.

Fra le ricerche interrotte quelle sui rimedi farmacologici. Siena Biotech  "è impegnata già da due anni nella ricerca di un partner e, attualmente, si stanno sviluppando ulteriormente alcuni contatti, che se avranno esito positivo, consentiranno di non disperdere il patrimonio scientifico fin qui acquisito nella lotta alla malattia neurodegenerativa di Huntington". Resta ancora da sviluppare la fase III, vale a dire un'ulteriore fase di sperimentazione sull'effettiva capacità del farmaco stesso di curare la malattia, della durata di circa tre anni, con un investimento di alcune decine di milioni di euro. Cresce l'attenzione della politica. La senatrice Alessia Petraglia e l'On Marisa Nicchi di Sel: "La chiusura della Biotech avrebbe gravissime conseguenze sulla salute di migliaia di persone affette dal morbo di Huntington".

Il coordinamento provinciale Ncd di Siena: " Comune e Regione, non hanno ancora trovato una soluzione concreta che scongiuri la perdita di lavoro per tante famiglie e lo stop a importanti ricerche in campo medico e scientifico. Per questa ragione da parte del Nuovo Centrodestra è stato preso un impegno concreto per interessare della questione in tempi rapidi il Ministero della Salute, attraverso il nostro ministro Beatrice Lorenzin".  "Al tempo stesso metteremo in campo tutti gli strumenti attivabili da una forza di opposizione al Comune di Siena e alla Regione Toscana perché è inaccettabile che le istituzioni perdano ulteriormente tempo in operazioni immobiliari di fronte a tante famiglie colpite dallo tsunami dell'improvviso abbandono da parte della Fondazione Mps del progetto Siena Biotech. Non permetteremo che si spengano i riflettori su questa vicenda".

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