Salgono da 23 a 35 le specie di uccelli senza obbligo di annotazione nel Registro di detenzione.
Il Ministero dell'Ambiente accorda l'esenzione dagli obblighi di registrazione per i soggetti detentori di esemplari appartenenti a determinate specie di uccelli, in particolare le specie "facilmente e comunemente allevate in cattivita', il cui prelievo in natura risulta non significativo".
Le specie di uccelli che beneficiano dell'esenzione sono elencate ufficialmente, come previsto dal Regolamento (CE) n. 338/97, da specifico decreto ministeriale. Si tratta del DM n. 268/2011, che con provvedimento del Direttore Generale per la protezione della natura e del mare viene ulteriormente implementato e aggiornato.
Il nuovo elenco, che consta di 35 specie, è ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale con il parere favorevole della Commissione Scientifica CITES e sentito il Servizio CITES del Corpo forestale dello Stato.
L'obiettivo del regolamento comunitario è di proteggere le specie della fauna e della flora selvatiche nonché assicurare la loro conservazione controllandone il commercio. Allo scopo, dal 2002, il Ministero dell'AMbiente ha istituito il Registro di detenzione delle specie animali e vegetali, il cui obbligo di tenuta ricade su imprese, giardini zoologici e su chiunque detenga esemplari a scopo di lucro. Sono esonerate le specie espressamente elencate con provvedimento ministeriale.
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