• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31280
AUDIZIONE

Ddl Lorenzin, il Ministro: 'non è solo sugli Ordini'

Ddl Lorenzin, il Ministro: 'non è solo sugli Ordini'
Beatrice Lorenzin ha incoraggiato il Parlamento a "gestire in modo veloce" il Ddl che contiene, fra le altre, disposizioni in materia di sicurezza alimentare e benessere animale.

"Io sarei più fiduciosa sulla capacità del Parlamento di legiferare". L'ha dichiarato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin in audizione in Commisione Affari Sociali. "Il Ddl non è solo sugli ordini professionali e sarà un'occasione importante - ha avvertito- per vedere nel complessivo alcune norme a cui potremo agganciare a questo vagone alcune questioni che sono state sollevate. Spero che il Parlamento lo gestisca in modo veloce in modo tale da avere presto questa norma attesa".

Il nuovo Patto per la salute sarà pronto «entro febbraio». E con lui ci saranno finanziamenti certi, revisione dei Lea e per quanto riguarda i ticket una proposta delle Regioni condivisa con il Governo. Lo ha assicurato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in audizione in commissione Affari sociali alla Camera, spiegando che si è conclusa la «fase consultiva di lavoro delle dieci commissioni messe in campo dalla Conferenza Stato-Regioni» e che dopo l'incontro politico della scorsa settimana con le otto Regioni si è stabilito un «timing di incontri, due volte a settimana, di qui a San Valentino, sui 10 capitoli. Capitolo per capitolo si andrà avanti a oltranza fino a che si chiude».

Le Regioni, ha ricordato «hanno finalmente l'opportunità di fare pianificazione a budget certo fino al 2017» che è di «109,902 miliardi per il 2014, 113,452 per il 2015, 117,563 per il 2016 e 122 per il 2017».
Nel Patto, ha garantito, «a Titolo V invariato ci saranno elementi autovincolanti per le Regioni, con impegni e tempistica precisa, ci sarà un nuovo modello per i piani di rientro, dando più forza all'intervento del ministero della Salute, con delle task force che interverranno direttamente nelle aziende ai primi segali di allarme e in tempi circoscritti» e si affronterà anche il problema della governance, non con interventi normativi ma puntando «sulla formazione e la selezione del management».

In via di soluzione, ha assicurato, anche la ristrutturazione della rete ospedaliera, dopo che il decreto con i nuovi standard «è stato bloccato in Conferenza» per diversi mesi. Nel Patto si dovranno anche «rivedere i Lea». E per quanto riguarda i ticket, «le Regioni porteranno una proposta sul tema della compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria, non c'è una proposta del Governo, valuteremo quella che ci arriverà», ha sottolineato infine il ministro.

Report dell'audizione su quotidianosanita.it
Resoconto stenografico sarà disponibile qui