Una circolare regionale riconosce il punteggio anche per attività svolte in area diversa da quella in graduatoria. Il documento - firmato il 31 dicembre 2012 dal dirigente all' Assistenza distrettuale e cure primarie- precisa che "Per i veterinari in possesso della specializzazione, che abbiano svolto attività ai sensi dell'Acn, sarà riconosciuto un punteggio anche per l'attività svolta in un'area diversa da quella corrispondente alla graduatoria in cui è stata presentata domanda di inserimento, qualora la specializzazione sia equipollente per entrambe le aree».
La circolare si lega alla proroga della validità della graduatorie 2012 a tutto il 2013 ed è stata pubblicata dal Sivemp Veneto. Nel testo si precisa anche che «in sede di stesura della prima graduatoria i 2 anni a prestazione e le 600 ore, condizioni considerate dall'Acn e riconosciute come requisito simile alle specializzazioni, avranno un punteggio analogo alle stesse e che a parità di punteggio prevale l'anzianità di laurea e in subordine l'anzianità anagrafica; che sia per l'attività svolta a ore che per quella svolta a prestazione, ai fini dell'inserimento nelle tre graduatorie, si applica il criterio della prevalenza, prendendo in considerazione tutto il periodo lavorativo, e i criteri di prevalenza di cui all'Allegato A) della DGR n. 989/2012; che i titoli professionali valutabili sono quelli previsti dall'Allegato A, Parte Seconda dell'ACN 29/7/2009 come modificato ed integrato dall'ACN 8/7/2010».
Con deliberazione del 24 dicembre, la Giunta del Veneto ha avviato il processo di "piena integrazione" della Medicina Veterinaria all'interno dell'ACN 23/03/2005 e s.m.i. che disciplina i rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni, medici veterinari e altre professionalità sanitarie, "in particolare ai fini della predisposizione delle prime graduatorie provinciali".