Dopo l'ennesima reiterazione di reato in danno al Dirigente Veterinario Roberto Macrì, la FNOVI chiede una "accelerazione".
"Registriamo l'ennesima aggressione a danno di un medico veterinario, con l'intento di bloccarne l'operatività. Vittima il dr. Macrì"- scrive oggi la Federazione -
La FNOVI - anche in qualità di membro dell'Osservatorio ministeriale - si farà promotrice di una accelerazione delle istanze presso il Ministero dell'Interno, affinchè la gravità dei fenomeni di intimidazione criminale ai danni dei Medici Veterinari ufficiali diventi una priorità del Viminale nelle azioni di contrasto ai crimini contro la Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento alle aree del Paese ad alta esposizione alla criminalità organizzata.
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