Dal 16 maggio, in occasione della presentazione a Exposanità e alla stampa, l'anagrafe informatizzata delle strutture veterinarie sarà consultabile dal pubblico.
Un servizio di pubblica utilità, uno strumento di visibilità della professione veterinaria e dei servizi prestati sul territorio nazionale dalle strutture autorizzate, pubbliche e private. La piattaforma www.struttureveterinarie.it è stata realizzata dalla FNOVI insieme ad ANMVI e rappresenta la prima e unica anagrafe georeferenziata del suo genere.
Per il suo carattere innovativo www.struttureveterinarie.it sarà presentata, insieme al Ministero della Salute, a Exposanità il 16 maggio a Bologna, nell'ambito delle principali novità del panorama sanitario e veterinario nazionale.
Il progetto vuole essere un servizio anche ai medici veterinari, che potranno registrare le proprie strutture- senza costi e in perfetta aderenza alle norme di pubblicità sanitaria in un data base accessibile on line, dal computer, dagli smartphone, dai tablets e dai navigatori satellitari.
La domanda di una maggiore accessibilità alle informazioni sulla presenza territoriale dei medici veterinari viene dall'utenza ed è suggerita dalla diffusione di tecnologie multimediali che permettono la localizzazione dei servizi attraverso svariati supporti digitali.
Apertura alla consultazione del pubblico
Dal 16 maggio, i cittadini potranno cercare le strutture veterinarie pubbliche e private inserite nel sistema, affindando la ricerca anche in base a parametri non solo territoriali, ma anche i servizi offerti e le specie animali trattate. Le applicazioni mobile per i dispositivi iPhone e Android saranno disponibili dal luglio saranno disponibili.
Ad oggi sono registrate circa 2.300 strutture veterinarie. Fatevi trovare.
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