Esvps: esame in corso per 179 Medici Veterinari

Sono 179 i Medici Veterinari che questa mattina, a Palazzo Trecchi, sostengono la prova di esame per il GpCert rilasciato dalla European School of Veterinary Postgraduate Studies (ESVPS). Candidati e test per 18 discipline scientifiche, dalla medicina interna all'agopuntura. Chi supererà la prova andrà ad aggiungersi ai 324 Practitioners certificati in Italia e ai 3.600 in Europa.

Emozione palpalbile questa mattina a Palazzo Trecchi affollato dai candidati al GpCert (General practitioner Certificate): suddivisi in due turni di esame, 179 Medici Veterinari tentano il conseguimento del certificato ESVPS in 18 discipline diverse.

La sessione d'esame più numerosa di sempre- Quella di oggi è la sessione d'esame più numerosa dall'introduzione in Italia del GpCert, una qualifica post laurea di livello intermedio, a cui preparano i corsi e gli itinerari didattici della Scuola Superiore di Studi Veterinari.
All'odierna prova d'esame accedono i Medici Veterinari che hanno superato i percorsi didattici organizzati dalle società scientifiche di riferimento disciplinare (itinerari didattici Scivac, Sivae, Sive, Sivar) e che hanno presentato un case report valutato positivamente per l'ammissione all'esame.
L'accesso alla prova per il conseguimento del GPCert è facoltativo, tuttavia il numero di Medici Veterinari che decidono di misurarsi con questo traguardo è in netto aumento, come testimoniano i numeri della sessione odierna:

Discipline e candidati alla prova - I 179 iscritti all'odierna prova d'esame sono così suddivisi:
GPCert (ANBEH) Medicina comportamentale: 22 candidati
GPCert (PM&A) Practice management: 20 candidati
GPCert (EXAP) Medicina degli animali esotici: 19 candidati
GPCert (NEURO) Neurologia: 19 candidati
GPCert (SAS) Chirurgia: 18 candidati
GPCert (SAN) Nutrizione: 16 candidati
GPCert (ENDO)  Endoscopia: 15 candidati
GPCert (SASTS) Medicina interna: 15 candidati
GPCert (PHYSIO) Fisioterapia: 12 candidati
GPCert (WVA&CPM) Agupuntura: 10 candidati
GPCert (CARDIO) Cardiologia: 3 candidati
GPCert (OPHTH) Oftalmologia: 3 candidati
GPCert (DI) Diagnostica per immagini: 2 candidati
GPCert (FELP) Medicina felina: 2 candidati
GPCert (ONCO) Oncologia: 2 candidati
GPCert (EM&S) Medicina d’urgenza: 1 candidato
GPCert (ANAESTH) Anestesia: 1 candidato
GPAdv Cert (ORTHO) Ortopedia e Traumatologia: 1 candidato

Età media in calo- L'età media degli aspiranti GPCert italiani è in calo. Sono soprattutto le discipline emergenti ad abbassare l'età media dei partecipanti, rispetto ai "fondamentali" dell'aggiornamento in medicina veterinaria che tuttavia restano i più frequentati.

La prova- L'esame consiste in un questionario scritto, con domande a risposta multipla in numero variabile a seconda della disciplina (da 50 a 100 domande) e per una durata proporzionale alla lunghezza del test, fra le 2 e le 4 ore complessive. In aula, le esaminatrici dell'ESVPS le Colleghe Sheila Wills (Direttore ESVPS) e Vera Vicinanza, con Maria Letizia Villa, Responsabile ESVPS per l'Italia.
Novità di questa sessione è lo svolgimento della prova su pc. Per la prima volta, l'ESVPS sperimenta l'uso del questionario digitale (65 candidati hanno adottato stamattina questa modalità) da inviare on line alla commissione esaminatrice.

I risultati, sia per chi ha risposto alle domande su pc sia per chi ha utilizzato il questionario cartaceo, arriveranno entro 15 giorni. Nient'affatto scontato l'esito, trattandosi di una prova notoriamente rigorosa e, forse proprio per questo, sempre più ambita.

I GPCert in Italia e in Europa- In tutta Europa, i Medici Veterinari certificati da ESVPS sono 3.600. In Italia, dove il GPCert è stato attivato dalla Scivac nel 2013, sono 324 i Medici Veterinari che l'hanno conseguito, al termine di un percorso di aggiornamento teorico-pratico di durata variabile fino a tre anni per le discipline pià complesse.Il GPCert è una qualifica di livello intermedio, riconosciuta di valore internazionale, ottenuta dai medici veterinari che superano prove d’esame dopo il completamento di un impegnativo programma di formazione post laurea. In questo modo viene garantita al medico veterinario una formazione standardizzata europea.

Fortuna del GPCert in Italia- Secondo un'indagine condotta  da Research & Consulting (ESOMAR) per Anmvi fra i proprietari di animali da compagnia, GPCert è sempre più conosciuto e apprezzato. A detta degli stessi Practitioners certificati ESVPS il titolo è un valore aggiunto per la reputazione professionale e per la qualità dell'esercizio pratico di ogni giorno a favore dei pazienti animali in cura.

Veterinari Certificati ESVPS in Italia