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PRIMO INCONTRO ALLA SOSE

ISA: l'affidabilità fiscale seguirà il modello di business

ISA: l'affidabilità fiscale seguirà il modello di business
L'Agenzia delle Entrate inizia a costruire l'Indice Sintetico di Affidabilità (ISA) fiscale dell'attività veterinaria. Il nuovo Indice si basa sul modello di business, la "catena di valore" del processo produttivo del servizio professionale. L'affidabilità sarà misurata in scala da 1 a 10. Più sarà alta e maggiori saranno le premialità riconosciute dal fisco. Domani il primo incontro all'Agenzia delle Entrate.

ANMVI e FNOVI sono convocate domani alla SOSE per la prima riunione sul nuovo ISA (AK22U) che -dall'anno di imposta 2018- sostituirà il vecchio studio di settore (WK22U). Cambia la metodologia di analisi delle attività veterinarie e cambia anche il do ut des: affidabilità fiscale in cambio di premialità.

Tutto ancora da definire, per questo domani la Divisione Contribuenti delle Entrate si confronterà con le rappresentanze veterinarie: per ANMVI interverrà  il Presidente Marco Melosi, per FNOVI Giuliano Lazzarini, membro della Commissione Esperti della SOSE.  La documentazione che sarà analizzata domani è stata anticipata dall'Agenzia delle Entrate sul proprio portale.

Dopo l'incontro del 9 maggio scorso rivolo al macro-comparto delle attività professionali, quello di domani sarà mirato ai Servizi Veterinari (Codice ateco 75.00.00). L'Indice verrà elaborato sull’analisi di dati relativi a più periodi d'imposta e sarà una sintesi di "indicatori elementari" utili a verificare la normalità (condizioni ordinarie di esercizio) e la coerenza (con il settore di riferimento) della gestione professionale.

Il grado di affidabilità fiscale riconosciuto a ciascun contribuente sarà misurato in scala da 1 a 10, anche in funzione dell'accesso al regime premiale (es. riduzioni di accertamento). Sul posizionamento potranno influire le "anomalie elementari", ad esempio discostamenti da altre fonti e dichiarazioni fiscali.
L’indicatore misura l’affidabilità:
- dell’ammontare dei compensi dello studio professionale
- del valore aggiunto creato da ciascun addetto
- del reddito realizzato dallo studio professionale
Con il cosiddetto “effetto individuale”, l’ISA si avvicina di più al singolo e alle differenze di produttività “dovute a diverse abilità professionali, potere di mercato, ecc.”

Il campione di riferimento- Viene considerato un campione di contribuenti “autonomi” presenti nella banca dati degli Studi di Settore dal 2008 al 2016, ad esclusione di quelli non coerenti.

Dal cluster al modello di business- La nuova metodologia si basa sui modelli organizzativi, considerati più stabili rispetto ai cluster dello Studio di Settore. Non ci sarà più, ad esempio, l’esigenza di apportare dei correttivi congiunturali: la nuova metodologia tiene conto di possibili “shock” della domanda-offerta nel territorio in cui opera il singolo professionista.
Per l’ISA AK22U  sono stati individuati 5 modelli di business
1. - Strutture veterinarie e veterinari che, rivolgendosi in prevalenza ad una pluralità di committenti, si occupano prevalentemente della cura di animali da compagnia (Numerosità: 4.953);
2. - Veterinari e strutture veterinarie che, rivolgendosi in prevalenza ad una pluralità di committenti, si occupano prevalentemente di zootecnia (allevamenti e grandi animali in genere) (Numerosità: 934);
3.  - Veterinari e strutture veterinarie che, rivolgendosi in prevalenza ad una pluralità di committenti, si occupano prevalentemente della cura di cavalli da equitazione (Numerosità: 257);
4.  - Veterinari e strutture veterinarie che, rivolgendosi in prevalenza ad una pluralità di committenti, operano prevalentemente in aree di intervento diverse da quelle della zootecnia (allevamenti e grandi animali in genere), dei cavalli da equitazione e degli animali da compagnia (Numerosità: 252);
5.  - Veterinari e strutture veterinarie che svolgono l’attività prevalentemente per il committente principale (Numerosità: 1.632).

Obiettivi- Con l'ISA il Fisco punta a favorire l'emersione spontanea delle basi imponibili,  stimolare l'assolvimento degli obblighi tributari  e rafforzare la
collaborazione con l'Amministrazione finanziaria.

Prima applicazione- La nuova metodologia fiscale è stata introdotta nel 2017 dal decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.  L’ISA AK22U dovrà essere approvato entro il 31 dicembre di quest'anno, con decreto del Ministro delle finanze. La prima applicazione sarà sull'anno d'imposta 2018.

pdfPRESENTAZIONE_ISA_AK22U_SERVIZI_VETERINARI.pdf2.38 MB