L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le statistiche degli studi di settore presentati negli anni 2012-2014. Nell'ultimo anno d'imposta analizzato, i modelli VK22U sono risultati congrui al 69,54%. I correttivi anticrisi hanno contribuito a raggiungere la congruità solo per il 22,25% dei VK22U presentati. Nel 2014, ai fini IVA, l'adeguamento ai ricavi/compensi è stato di circa 4,2 milioni di euro.
I ricavi e i compensi dichiarati dai Medici Veterinari sono stati congrui rispetto alle previsioni dello Studio di Settore? Quanto hanno inciso i correttivi anticrisi nel portare il VK22U verso una maggiore aderenza alle aspettative dell'Agenzia delle Entrate? Quanti non congrui hanno scelto l'adeguamento e quanto ci ha 'guadagnato' il Fisco? I dati statistici cumulativi dello Studio di Settore Veterinario pubblicati dall'Agenzia delle Entrate sottoporranno il VK22U alla prova-fedeltà in una fase di
annunciate riforme. Ma le statistiche - che abbracciano l'intero arco dei contribuenti soggetti agli Studi- consentiranno anche alle stesse categorie di giudicare l'attendibilità di uno strumento presuntivo con cui il Fisco misura il valore economico-fiscale di un dato settore, alla luce della crisi economica e in assenza- per quanto riguarda il VK22U- del beneficio della
premialità.
Operazione trasparenza- Spiega un
comunicato dell'Agenzia delle Entrate che - per la prima volta- è stata messa a disposizione degli utenti- una panoramica completa sulla platea di soggetti che applicano gli studi di settore. La novità è uno dei tasselli della strategia finalizzata ad incentivare la
compliance attraverso una sempre maggiore condivisione di dati e informazioni tra Fisco e cittadini.
Quali dati- Grazie a un nuovo software di ricerca, è possibile conoscere per anno, macrosettore o singolo studio il numero delle posizioni, i ricavi o i compensi dichiarati e la percentuale di contribuenti congrui e non congrui. Più in dettaglio, è possibile selezionare il macrosettore, o ancora il singolo studio, per conoscere, tra l’altro, gli importi di ricavi o compensi dichiarati, anche con riferimento ai soggetti congrui e non congrui; la percentuale di congrui e di coerenti rispetto alla platea, il numero di posizioni congrue e non per effetto dei correttivi relativi alla crisi economica.
Perchè la pubblicazione delle statistiche- La pubblicazione delle statistiche è finalizzata ad incentivare il dialogo con i contribuenti soggetti agli studi, in attuazione delle misure contenute nella Legge di stabilità 2015. Ulteriore obiettivo è quelli di "mettere i contribuenti nelle condizioni di avere un quadro sempre più completo della propria posizione fiscale e aiutarli, anche grazie alla condivisione di dati “a monte”, ad adempiere correttamente o a mettersi in regola per tempo, con sanzioni ridotte".
Dove si trovano i dati- Per consultare le statistiche sugli studi di settore basta
collegarsi al sito delle Entrate. Nella stessa pagina è disponibile anche il
link ai dati statistici del Dipartimento delle Finanze, elaborati in collaborazione con l'Agenzia delle Entrate e la Sose, relativi ai periodi d’imposta 2005 -2013.
Studio di settore veterinario VK22U- L'anno più recente di elaborazione è il 2014. Le statistiche permettono un raffronto triennale con il 2013 e il 2014. Sono state considerate 12.208 posizioni (Studi) nel 2014; 12.031 nel 2013; e 11.326 nel 2012. Di ciascuna annualità viene fornito il dato cumulativo dei redditi dichiarati e dei ricavi/compensi per posizioni congrue e non congrue e infine il valore degli adeguamenti per non congruità. Per il 2014 è possibile determinare il valore dei correttivi anticrisi sia per le posizioni congrue che non congrue.
Congruo il 69,54 % degli Studi di Settore veterinari- Nel 2014, su 12.208 posizioni sono risultate congrue 8.489 (il 69,54% dei modelli), di cui 7.836 coerenti e 653 non coerenti. Il contribuente è considerato congruo se i ricavi o i compensi dichiarati sono uguali o superiori a quelli stimati dallo studio. La coerenza invece misura il comportamento del contribuente rispetto agli indicatori economici predeterminati, per ciascuna attività, dallo studio di settore.
-Ricavi/compensi per Posizioni Congrue (anno 2014)- di cui
dichiarati: € 419.888.741
Ricavo/compenso puntuale: € 355.419.126
-Ricavi/compensi per Posizioni Non Congrue (anno 2014) di cui
dichiarati: € 77.381.465
Ricavo/compenso puntuale € 96.863.799
Normalità € 1.901.489
Correttivi alla crisi economica nel VK22U- Per effetto dei correttivi relativi alla crisi economica, nel 2014 sono risultate congrue 1.889 posizioni, pari al 22,25 % del totale delle posizioni congrue; i redditi dichiarati sono stati pari a € 87.205.032, il ricavo/compenso puntuale è stato di € 84.067.343, evidenziando in € 7.372.304 il valore dei correttivi anticrisi.
Sono invece risultate
non congrue con presenza dei correttivi relativi alla crisi economica 3.132 posizioni (84,22 % sul totale posizioni non congrue) per un valore di redditi dichiarati pari a € 70.948.649, ricavi e compensi puntuali pari a € 87.703.210, con un valore di correttivi anticrisi pari a € 5.667.537.
Adeguamenti ai ricavi/compensi- Nel 2014 i VK22U senza adeguamento sono stati pari a 1.947 posizioni (52,35% sul totale posizioni non congrue); si sono invece adeguate 1.772 posizioni (47,65% sul totale posizioni non congrue) per un totale di € 6.062.412. Per il 2014, il maggior volume d'affari stimato dalle Entrate ai fini IVA è stato di € 4.234.648.
RICAVI_E_COMPENSI_VK_22U_2014-2012.pdf150.5 KBCONGRUITA_E_COERENZA_VK22U_2014-2012.pdf150.5 KBDETTAGLIO_CRISI_ECONOMICA_VK22U_ANNO_2014.pdf150.5 KBADEGUAMENTI_POSIZIONI_NON_CONGRUE_VK22U_2014-2012.pdf150.5 KB