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ANMVI SCRIVE A PISAPIA

Clinica veterinaria gratuita: bando non rispetta intese

Clinica veterinaria gratuita: bando non rispetta intese
Il bando del Comune di Milano per la "Clinica Veterinaria Gratuita" disattende le indicazioni fornite. ANMVI: "Progettualità più imprenditoriale che sociale, la gratuità scongiura la creazione di un polo veterinario passibile di realizzare una concentrazione della domanda di prestazioni veterinarie in posizione dominante sul mercato".

Dopo gli incontri e la corrispondenza intercorsa con il Comune di Milano, l'ANMVI constata con rammarico che nel Bando cittadino "non vi sono contenute alcune fondamentali considerazioni proposte insieme all'Ordine dei Medici Veterinari di Milano". Con una lettera indirizzata al Sindaco Pisapia, all'Assessore Chiara Bisconti e alla responsabile del bando, Lorella Parma, il Presidente dell'ANMVI, Marco Melosi, parla di "discrepanze tecniche" fra quanto indicato dalle rappresentanze veterinarie e quanto l'Amministrazione si era impegnata a considerare.

"Ci sia permesso affermare - scrive Melosi- che i dubbi iniziali sull'iniziativa in oggetto trovano, purtroppo, conferma nella sua attuazione. Infatti, malgrado l'impronta sociale dell'iniziativa, le sue finalità di 'politica urbana', l'iniziativa comunale va di fatto nella direzione di creare un polo veterinario altamente specializzato, passibile di realizzare – nonostante la gratuità dei servizi- una concentrazione della domanda di prestazioni veterinarie atta ad introdurre il concessionario della "Clinica- Casa degli Animali" in posizione dominante sul mercato dell'offerta professionale cittadina".

Il primo rilievo mosso dall'ANMVI riguarda infatti l'estensione delle prestazioni veterinarie ad un indistinta platea di beneficiari (pagina 4, punto 2 della proposta progettuale), ben oltre le delimitazioni ai soggetti in fascia ISEE. Il secondo rilievo attiene alla mancata quantificazione -dal punto di vista demografico ed economico-finanziario- dei soggetti in fascia ISEE né delle prestazioni ad essi erogate; si ritiene, al contrario, come prospettato in fase di incontro, che detta quantificazione fosse necessaria e preliminare all'individuazione delle caratteristiche della "Clinica" in questione.
Il terzo rilievo avvalora l'idea che la "Clinica" non rivesta la natura sociale, non lucrativa, dichiarata nell'Avviso dato che al divieto di "autofinanziamento" si contrappone la possibilità di (Punto 6.2, pag 6) di "forme di sostegno da parte di privati quali donazioni o sponsorizzazioni".

Ulteriori rilievi- Disatteso risulta, inoltre, il coinvolgimento dell'Ordine dei Medici Veterinari di Milano, che- con le funzioni di garanzia della fede pubblica assegnategli dal vigente ordinamento- possa vigilare sulle attività del concessionario e parimenti vada inserito nella Commissione di cui ai punti 7 e 8 dell'Avviso.
Risultano poi indeterminate e inopportunamente affidate alla discrezionalità del concessionario dell'immobile le modalità di reclutamento del personale veterinario "qualificato", senza che siano previste forme di garanzia, trasparenza e pubblicità delle selezioni.
E ancora si annota che l'ampiezza della tipologia di prestazioni veterinarie (fino a ricomprendere l'eutanasia e le cure specialistiche), nonché l'organizzazione del servizio (altamente strutturata e "tale da garantire un'apertura e una fruizione il più possibile ampia durante l'arco della giornata e della settimana") depongano a favore di una progettualità più imprenditoriale che sociale, dove la gratuità non risulta termine sufficiente a scongiurare che da una simile iniziativa abbiano ad essere danneggiati i Medici Veterinari milanesi.

In conclusione, la lettera dell'ANMVI - che non esclude azioni legali- osserva come sia "dovere di ogni Amministrazione valutare attentamente l'impatto delle proprie iniziative- ancorché mosse da meritori intendimenti- su tutta la comunità cittadina e sulle attività professionali che vi si svolgono".

Prestazioni gratuite, chiarimenti dall'Ordine

Nella foto: Via Senigallia, area urbana interessata dal Bando per la Clinica Veterinaria Gratuita