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RELAZIONE PROGRAMMATICA

Lorenzin in Senato su Lea, costi standard e Rc professionale

Lorenzin in Senato su Lea, costi standard e Rc professionale
Non ci saranno tagli lineari, ma costi standard. La legge sull'obbligo di polizza RC "è insufficiente".
Con la relazione del 4 luglio, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha concluso il suo intervento sulle linee programmatiche del suo Dicastero, rispondendo alle domande di Senatori.

Lorenzin ha rassicurato "di aver seguito un approccio pragmatico, attraverso l'individuazione di precise priorità che investono la governance sanitaria e la garanzia dei livelli essenziali di assistenza". Si tratta di un impegno – ha detto- "che si lega ai cambiamenti vissuti dal Servizio sanitario nazionale. Infatti, dopo la riforma sanitaria impostata sul principio della universalità che ha reso unico il Sistema sanitario italiano rispetto ad altri Paesi europei, coniugando diritto alle cure ed assistenza, nei primi anni Duemila è stata messa in atto la riforma del Titolo V della Costituzione che ha rafforzato le competenze delle regioni in campo sanitario. Tale riforma si è accompagnata a luci ed ombre tra le quali è stato evidente il livello eccessivo di spesa sanitaria regionale e l'impossibilità di garantire uniformemente gli stessi livelli essenziali di assistenza".
Di fronte a queste problematiche, ha spiegato il Ministro, " sono stati attivati una serie di interventi volti ad introdurre i cosiddetti costi standard, una più efficace valutazione degli esiti ed un sistema di premi e sanzioni".

Ora il Servizio sanitario nazionale "si trova di fronte ad una nuova stagione" e il superamento dei disavanzi sanitari in molte Regioni, "permetterà di delineare una nuova governance del sistema sanitario tramite la diffusione dei modelli migliori e delle buone pratiche. Ulteriori tagli lineari "risulterebbero insostenibili- ha dichiarato- sebbene restino margini ampi per ridurre gli sprechi e riconvertire la spesa".
Con riferimento poi al tema della responsabilità professionale," le novità introdotte dal decreto legge n. 158 del 2012 non sono state sufficienti"- ha detto Beatrice Lorenzin, riferendo che "in corso di definizione il regolamento sulla copertura assicurativa, mentre si rende indispensabile un approfondimento sul tema della colpa medica in vista di un intervento legislativo condiviso".

L'audizione del Ministro Lorenzin sulle linee programmatiche del Ministero della Salute era iniziata nella seduta del 4 giugno.